A cinquant'anni circa dall'ultimo intervento, stanno per partire ad Itri gli attesi lavori per la riqualificazione del Santuario della Madonna della Civita.La progettazione e la direzione dellintervento sono state affidate allarchitetto itrano Francesco Paolo Mancini che si avvarr della collaborazione del collega fondano Gianni Salvi e del Responsabile Unico del Procedimento geometra Raffaele Buttaro. Il costo dei lavori ammonta a poco pi di 960mila euro, finanziati con il piano d'Area 2000-2006 approvato dalla giunta regionale circa un anno fa. Il progetto prevede, come primo stralcio, la riqualificazione dei due padiglioni denominati rispettivamente "Pio IX" e "dei pellegrini" che dovranno essere messi in condizione di rispetto delle norme antinfortunistiche e di sicurezza. Previsti il rifacimento di tutti gli impianti tecnologici e l'atteso abbattimento delle barriere architettoniche. Sar ripristinato il collegamento tra i due corpi di fabbrica, eliminato mezzo secolo fa. L'architetto Mancini ha sottolineato la grande importanza dei lavori per questo sito dotato di grandi potenzialit. "Salubrit dell'aria per i 673 metri sul livello del mare; scenografia naturale che consente alla vista di spaziare a 360 gradi, dai monti Aurunci al golfo pontino e al litorale flegreo. Risalente ad oltre dieci secoli fa, il sacro monte ha visto nascere l'attuale fabbrica architettonica nel 1832, con l'aggiunta, in varie epoche, di altri corpi. Ben seicentomila presenze all'anno caratterizzano l'afflusso di pellegrini e di visitatori, accolti dai padri passionisti, il rettore Emiddio Petringa e il suo collaboratore Cherubino De Feo. I lavori consentiranno l'ottimale ospitalit di gruppi di lavoro o di riflessione nel padiglione "Pio IX" (che prende nome dal Pontefice che vi sal nel 1849); e nel padiglione "dei pellegrini", dove potersi incontrare per confrontarsi e dibattere su temi di qualsiasi argomento. Molto interessante, proprio in questultimo complesso, la realizzazione di uno spazio museale, nel quale potranno trovare posto gli ex-voto donati al Santuario, opere pittoriche di notevole valenza artistica, manoscritti, libri d'epoca e quantaltro verr messo a disposizione da benefattori e appassionati del genere.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 28/03/2007 Ore 13:47