Resta in carcere il 41enne di Latina Massimo Lazzarini arrestato venerd scorso dai Carabinieri con laccusa di essere uno dei due autori della rapina avvenuta lo scorso 1 marzo ai danni dellagenzia della Banca Popolare al Mercato Ortofrutticolo di Fondi.Il Giudice per le Indagini Preliminari Giuseppe Cario, che lo ha interrogato ieri presso casa circondariale di via Aspromonte, ha infatti convalidato il suo fermo. I legali difensori, gli avvocati Vincenzo Schiavone e Amleto Coronella, hanno comunque preannunciato il ricorso al Tribunale del Riesame contestando gli addebiti a carico del loro assistito. Dubbi sono stati espressi, in particolare, sullaffidabilit della ripresa di una telecamera a circuito chiuso della banca, in base alla quale si risaliti allindagato. Le immagini infatti non sarebbero chiarissime. Al vaglio anche le testimonianze di alcuni impiegati dellistituto di credito che non avrebbero notato in nessuno dei due rapinatori un difetto visivo di cui invece affetto Lazzarini. Luomo - che al momento dellarresto, avvenuto a Latina nei pressi dellagenzia di viale Nervi della Banca Nazionale del Lavoro, era stato trovato in possesso di un coltello di genere proibito - ha comunque negato di essere lautore del colpo. La rapina ai danni dello sportello del MOF della Banca Popolare di Fondi era stata compiuta da due uomini armati di taglierino. Con il volto parzialmente travisato da foulard, entrarono nellagenzia verso mezzogiorno e con fare deciso intimarono ai quattro dipendenti e ad alcuni clienti presenti di restare chiusi in uno stanzino. In meno di cinque minuti presero tutto il denaro contante custodito nelle casse, poco meno di quindicimila euro, per poi fuggire a bordo di unauto di piccola cilindrata parcheggiata poco distante.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 28/03/2007 Ore 12:47