Si svolto domenica scorsa a Fondi il congresso cittadino dei Democratici di Sinistra. La riunione servita inizialmente a confrontarsi sulle tre mozioni in vista del congresso nazionale.Oltre lottanta per cento dei consensi andato a quella Per il Partito Democratico e per Piero Fassino segretario che ha eletto nove degli undici delegati al Congresso di Federazione che si svolger a Latina il 30 e 31 marzo prossimi. La mozione Mussi e quella Angius-Zani hanno espresso un delegato ciascuna. Una conferma, dunque, per la scelta della costruzione del nuovo soggetto politico nazionale denominato Partito Democratico. Significativo apparso a tal riguardo lintervento del segretario della Margherita-Democrazia e Libert di Fondi Crescenzo Fiore il quale ha riconfermato la necessit di una stretta collaborazione tra le due forze politiche sui temi dellagenda politica locale. Di uguale rilievo si legge in una nota dei DS diffusa allindomani del congresso - apparso il contributo al dibattito del capogruppo di Fernando di Fazio, che ha rimarcato la necessit di ritrovare una unit dintenti nellimpegno comune di opposizione allamministrazione di centro-destra. Allassemblea erano inoltre presenti i rappresentanti dellUDEUR e del Gruppo Misto di Claudio Padula, mentre ha inviato un messaggio scritto il Segretario del Circolo intercomunale di Rifondazione Comunista Umberto Barbato. C stato il saluto anche della CGIL di Zona e delle Associazioni Giuseppe De Santis, MURALES e Uno sguardo al Futuro. Il Congresso ha successivamente eletto i 23 membri, il quaranta per cento di cui donne, del nuovo Comitato Direttivo. Dellorganismo che nella serata di venerd 23 marzo si riunir per lelezione del segretario cittadino - fanno parte, tra gli altri, Onorato Biasillo, Michelina Carnevale, Giuseppe Della Corte, Massimo Di Fazio, Michele Faiola, Bruno Fiore, Bruno Iannone, Claudio Lauretti, Arcangelo Rotunno, Tiziana Sepe e Gaetano Visca. Alla fine dei lavori stato inoltre approvato un articolato e cospicuo documento politico che conferma pesanti critiche sulloperato degli avversari di centrodestra; ma che si sofferma anche sui rapporti con gli alleati del centrosinistra e su alcuni errori di gestione commessi nel recente passato dagli organi dirigenti dei DS sia locali che sovra-comunali. Per quanto riguarda le contestazioni alla controparte politica, i Democratici di Sinistra sostengono che il centro-destra continua a disamministrare Fondi con dispregio totale e sfrontato delle regole, secondo logiche neofeudali di sottomissione dei singoli cittadini sempre considerati come sudditi, spesso offesi nella loro dignit, a volte ricattati con la minaccia di non vedere mai riconosciuti loro diritti. Per quanto riguarda i rapporti con le altre forze di opposizione si evidenzia che, dopo alcune frizioni avutesi in passato, la situazione risulta notevolmente migliorata. Nel denunciare il rischio di scomparsa corso dal partito cittadino, a causa di veti incrociati allinterno del direttivo e di scelte sbagliate e fuorvianti da parte degli organi provinciali e regionali che hanno ignorato le istanze della sezione fondana, il documento dei DS auspica una nuova fase con un progetto condiviso da direttivo ed iscritti. A tal proposito si indicano alcuni punti fondamentali come la salvaguardia della legalit e della sicurezza dei cittadini attraverso per esempio la lotta contro le infiltrazioni della malavita organizzata e il preciso controllo nel rilascio di concessioni e licenze; la messa in campo di concrete e tempestive iniziative per la salvaguardia dellagricoltura e del MOF e per un serio sviluppo di attivit turistiche e culturali; la pianificazione urbanistica senza cementificazione selvaggia e con un nuovo piano regolatore che sia effettivamente strumento di tutela del territorio; lorganizzazione di servizi sanitari e sociali efficienti, con il potenziamento effettivo dellOspedale. Su questi ed altri argomenti di rilevante importanza, i DS si impegnano ad organizzare, entro lautunno, una conferenza programmatica nella quale illustreranno il loro progetto di sviluppo per Fondi. Aperte contestazioni, poi, ad alcuni esponenti del partito che si sono limitati ad occupare ruoli dirigenziali senza offrire un contributo serio e propositivo. Basta con le rendite di posizione - si legge fra laltro nel documento - e subito al lavoro, invece, su tutte le questioni pi scottanti, con il necessario coinvolgimento anche delle altre forze politiche di centrosinistra.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 22/03/2007 Ore 18:50