Come avviene ormai da pi di trent'anni, anche quest'anno a Monte San Biagio, un gruppo di ragazzi sotto la guida del regista Paride Polidoro dar vita alla rappresentazione della Passione di Cristo.Questo avvenimento che ormai entrato a far parte delle tradizioni pi care e sentite del paese lo si porta avanti con risultati sempre pi soddisfacenti e comunque degni di nota. Inoltre, come spesso avvenuto in passato, anche quest'anno la rappresentazione prevede delle tappe esterne a cui tutti i partecipanti sono ben felici di partecipare al fine di esportare questa nostra tradizione in altri luoghi dove meno sentita. Tappe esterne che nell'anno 2000 hanno avuto il loro culmine portando la passione di Monte San Biagio in terra francese, nei pressi di St. Etienne, dove fu un grande successo che suscit l'interesse del pubblico transalpino che partecip numeroso. La rappresentazione teatrale della Passione di Cristo infatti trasmette diversi messaggi a chi vi assiste, oltre alla morale cattolica e al messaggio di pace universale che vuole divulgare, essa mette in risalto le sofferenze, di Ges Cristo, non solo come figlio di Dio ma, come un uomo chiamato alla missione pi grande del mondo, salvare il genere umano. Si vuole mettere in luce allora il dramma personale di un uomo straordinario che viene condannato per le sue idee e pur sapendo ci che lo attende, continua per la sua strada senza tirarsi indietro e senza arrendersi mai di fronte ad alcuna difficolt, un eroe simbolo umano di forza e coraggio che vuol essere di esempio a non abbattersi di fronte alle difficolt della vita. Oltre a ci, la Passione un momento di aggregazione a cui numerosi residenti del posto, ragazzi ed adulti, rispondono puntuali. Dunque, l'appuntamento a Monte San Biagio con tale manifestazione fissato al Venerd Santo in piazza Vernone.
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a cura di la Redazionr
pubblicato il 19/03/2007 Ore 14:22