Ennesimo scontro istituzionale tra l’Amministrazione provinciale di Latina guidata dal presidente forzista Armando Cusani e la Regione Lazio governata dalla maggioranza di centrosinistra che sostiene il presidente Piero Marrazzo.Dopo quelle relative alle infrastrutture, allo smaltimento dei rifiuti e alla sanità - solo per citarne alcune tra le più significative -, l’ultima contrapposizione in ordine di tempo riguarda le iniziative assunte a favore del comparto agricolo. La polemica è sorta in occasione dell’inaugurazione della nuova sede dell’istituto zooprofilattico avvenuta l’altro ieri a Latina. Cusani, che in segno di protesta ha disertato la cerimonia, ha accusato la Regione di essere completamente assente nel contribuire alla soluzione dei problemi e delle emergenze del nostro territorio. “Anche per quanto riguarda gli operatori del comparto agricolo – ha detto il presidente della Provincia – la Regione non ha partecipato e non partecipa con provvedimenti seri e tangibili». Cusani ha fatto riferimento in particolare alla decisione regionale di aumentare l'Imposta sulle attività produttive facendola passare dallo 0,9 all'1,9 per cento. “In buona sostanza – ha spiegato il presidente provinciale - se ieri gli agricoltori pagavano 500 euro di Irap, oggi con i nuovi aumenti regionali pagheranno 1.100 euro. Un vero e proprio salasso economico quantificabile intorno al 110 per cento in più». Cusani ricorda a tal proposito che «la Provincia di Latina aveva proposto alla Regione di abbattere l'Irap portandola a zero euro, proprio per contribuire alle criticità economiche che tante aziende pontine e regionali stanno attraversando da mesi». “Una proposta – conclude – avanzata in occasione della discussione sul bilancio regionale ma rimasta inascoltata”. Al presidente della Provincia ha replicato immediatamente l’assessore regionale all’agricoltura, Daniela Valentini. «Si tratta di un ingiustificato attacco alla Regione e di una strumentalizzazione a fini elettorali delle condizioni reali degli agricoltori pontini» ha dichiarato l’assessore. Secondo la Valentini la Regione, infatti, non solo è presente e vicina con un concreto programma di rilancio e riqualificazione di tutto il settore, ma, a differenza di quanto successo con la precedente amministrazione di centrodestra, per la prima volta è andata direttamente sul territorio a concertare con i cittadini e le istituzioni tutti i suoi interventi. “Vorrei inoltre ricordare a Cusani – ha concluso l’esponente della giunta regionale - che con il suo assessore all’agricoltura abbiamo fatto un tavolo verde e concordato distretto e filiera provinciali dell’ortofrutta. Siamo intervenuti per trovare una soluzione alla crisi Cisternino e dato il nostro sostegno ai produttori di kiwi. Abbiamo infine approvato all’unanimità in Consiglio regionale il programma di sviluppo rurale dopo averlo discusso provincia per provincia».
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a cura di la Redazione
pubblicato il 09/03/2007 Ore 16:50