Infatti l'amministrazione comunale lenolese non intende procedere al rinnovo dell'atto di concessione e lo scorso 28 Febbraio ha notificato alla Minerva, l'atto di diffida al rilascio dei locali da consegnare liberi dagli arredi. In merito a ciò la presidente della cooperativa, Orietta Verardi, ha dichiarato di aver constatato nel corso dell'incontro tenutosi lo scorso 3 Marzo alla presenza del sindaco, Gianbattista De Filippis che la procedura di sfratto sarebbe nulla, infatti sostiene che la legge autorizza l'ente comunale allo sfratto, alla prima scadenza contrattuale, solo se sussista la necessità di utilizzare tali locali per attività istituzionali. Invece pare che l'intento del primo cittadino di Lenola, sia quello di assegnare i locali ad altre associazioni del posto: si tratterebbe di un progetto dunque estraneo all'uso istituzionale. La Minerva, contesta la legittimità del provvedimento e si prepara a dare battaglia, l'ente comunale intanto, se lo sgombero non avverrà entro il termine previsto sarà costretto a procedere per vie legali.