Come gi pi volte preannunciato, questa sera, il direttore generale della Asl di Latina Ernesto Petti incontrer alle ore 19,00 presso la sala della presidenza del consiglio comunale di Fondi a palazzo S. Francesco, il sindaco Luigi Parisella, il presidente del consiglio Giorgio Fiore e i capigruppo consiliari nell'ambito di una conferenza straordinaria voluta per discutere della situazione e delle prospettive dellospedale di Fondi.A distanza di poche ore dall'atteso appuntamento, lo stesso presidente del consiglio Fiore ribadisce tutta la sua preoccupazione rispetto alle iniziative assunte o annunciate per la salvaguardia e il miglioramento dei servizi assistenziali cittadini. Secondo Fiore la Regione Lazio starebbe in sostanza smentendo o ignorando le rassicurazioni fatte dallo stesso Petti in occasione del consiglio comunale straordinario del 25 settembre scorso relativamente, in particolare, alla terapia intensiva, alla chirurgia e al pronto soccorso del San Giovanni di Dio. Lamentele sono state reiterate anche rispetto ai lunghi tempi di attesa per numerose visite specialistiche. A nome anche della lista civica di destra Progetto Fondi, Fiore ha attaccato apertamente il centrosinistra e il presidente della Regione Marrazzo che, a suo parere, starebbero deliberatamente penalizzando la sanit della provincia di Latina e quella di Fondi in particolare, in quanto territori elettoralmente vicini al centrodestra. Saluto dichiara il massimo esponente di Progetto Fondi la morte del nosocomio fondano. Quello che poteva essere considerato un gioiello della sanit del terzo millennio prosegue Fiore ha visto il reparto di terapia intensiva chiuso, per cui la chirurgia complessa non pu pi essere funzionante. Ci sono stati tagli ai posti letto. Sono stati trasferiti medici e personale e cosa molto grave, si dovuto assistere all'impoverimento dei medici in servizio al Pronto Soccorso. Il presidente del consiglio Fiore dunque denuncia fortemente il processo di penalizzazione di una struttura ospedaliera che dovrebbe invece esser maggiormente considerata e tutelata in quanto serve un'utenza di ben 100mila pazienti. Ecco perch conclude Fiore accoglieremo il manager Petti con il civile codice interlocutorio con cui ci rapportiamo ad un perfetto galantuomo, ma non saremo teneri nei contenuti che rappresenteranno i temi di confronto con l'ente regionale.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 28/02/2007 Ore 13:56