E ancora polemica sulla situazione e sulle prospettive dellospedale di Fondi. Alla vigilia della conferenza straordinaria dei capigruppo consiliari che si terr domani sera alla presenza del direttore generale della Asl di Latina Ernesto Petti... in particolare il presidente del consiglio comunale Giorgio Fiore a ribadire la preoccupazione rispetto alle iniziative assunte o annunciate per la salvaguardia e il miglioramento dei servizi assistenziali cittadini. Come dichiarato nei giorni scorsi anche dal capogruppo di Forza Italia Lucio Biasillo, secondo lamministrazione comunale di Fondi la Regione Lazio starebbe in sostanza smentendo o ignorando le rassicurazioni fatte dallo stesso Petti in occasione del consiglio comunale straordinario del 25 settembre scorso relativamente, in particolare, alla terapia intensiva, alla chirurgia e al pronto soccorso del San Giovanni di Dio. Lamentele sono state reiterate anche rispetto ai lunghi tempi di attesa per numerose visite specialistiche. A nome anche della lista civica di destra Progetto Fondi, Fiore ha attaccato apertamente il centrosinistra e il presidente della Regione Marrazzo che, a suo parere starebbero deliberatamente penalizzando la sanit della provincia di Latina e quella di Fondi in particolare, in quanto territori elettoralmente vicini al centrodestra. A complicare le cose contribuirebbe inoltre lormai praticamente certa partenza del manager che il prossimo 6 marzo dovrebbe lasciare lincarico per un problema di et. Compir infatti 70 anni e secondo la normativa vigente non pu pi guidare la ASL. Anche se Petti ricoprir quasi sicuramente un incarico di consulente proprio presso lassessorato regionale alla sanit e avr dunque ancora una significativa voce in capitolo, il Comune di Fondi, cos come tutti gli altri centri pontini, dovr insomma presumibilmente confrontarsi con un nuovo direttore generale. In molti, negli ambienti politici del centrodestra, sostengono pertanto che la riunione di domani risulter praticamente inutile. Secondo il direttore generale della ASL, per, gli atti assunti dalla Regione Lazio rispettano pienamente quanto contenuto nel piano per la riorganizzazione e il potenziamento dei servizi, approvato allunanimit, e dunque anche dal sindaco di Fondi, nella seduta della conferenza provinciale della sanit del 12 dicembre scorso. Per quanto riguarda in particolare Fondi, il manager ASL conferma lacquisto di una TAC e specifica che la relativa commissione aggiudicatrice ha gi iniziato i lavori; ribadisce limminente ristrutturazione dellex clinica Accorinti e la realizzazione di un hospice per le cure palliative ai malati terminali; annuncia che nella gi richiesta deroga per lassunzione di anestesisti e dirigenti rientra anche quello per la struttura complessa di pediatria dellospedale fondano. Petti non nasconde comunque le difficolt che considera dordine congiunturale e dovute allaustera gestione che la Regione ha dovuto adottare a causa della grave situazione economico-finanziaria ereditata dalla Giunta Storace, caratterizzata come noto da un debito di ben dieci miliardi di euro circa. Questa situazione dice il direttore generale della ASL va affrontata con senso di responsabilit, facendosi tutti carico di comportamenti coerenti e tali da non alimentare ingiustificati allarmismi tra la popolazione. La sua disponibilit al confronto e la seriet con cui sta affrontando le questioni relative al San Giovanni di Dio sono state pubblicamente apprezzate dal centrosinistra ed in particolare dai Democratici di Sinistra di Fondi. Dal centrodestra sembrano invece pronti a promuovere eclatanti manifestazioni di protesta contro lasserita mortificazione dellospedale e pi in generale dei servizi socio-assistenziali cittadini.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 27/02/2007 Ore 13:58