Restano in primo piano nel dibattito politico fondano la situazione e le prospettive dellospedale San Giovanni di Dio. A tal riguardo stata convocata una conferenza straordinaria dei capigruppo consiliari a cui stato invitato anche il direttore generale della Asl di Latina Ernesto Petti.La riunione inizialmente prevista per la serata di oggi, gioved 22 febbraio, potrebbe essere posticipata di qualche giorno proprio per permettere la partecipazione del manager che si detto disponibile ad accogliere linvito ma impossibilitato ad essere a Fondi prima del 28 febbraio avendo gi assunto altri precedenti impegni istituzionali. Nella lettera inviatagli per invitarlo appunto alla conferenza dei capigruppo, il presidente del consiglio comunale di Fondi Giorgio Fiore - che gi in diverse occasioni ha denunciato pubblicamente la presunta scarsa attenzione rivolta dalla Regione Lazio alla struttura ospedaliera di via San Magno - ribadisce la preoccupazione sua e dellamministrazione comunale, oltre che della cittadinanza, rispetto alle iniziative assunte o annunciate per la salvaguardia e il miglioramento dei servizi assistenziali cittadini. Secondo Fiore, la Regione Lazio starebbe in sostanza smentendo o ignorando le rassicurazioni fatte dallo stesso Petti in occasione del consiglio comunale straordinario del 25 settembre scorso relativamente, in particolare, alla terapia intensiva, alla chirurgia e al pronto soccorso. Nella lettera di risposta allinvito, il direttore generale della ASL sostiene per che gli atti assunti dalla Regione Lazio rispettano pienamente quanto contenuto nel piano per la riorganizzazione e il potenziamento dei servizi della ASL pontina, approvato allunanimit dalla conferenza provinciale della sanit nella seduta del 12 dicembre scorso. Petti che come detto si dice pronto a confrontarsi con i rappresentanti delle forze politiche fondane, auspicando la presenza dello stesso sindaco Parisella oltre a quella dei capigruppo sottolinea in particolare che in provincia di Latina non sono stati diminuiti i posti letto pubblici, aumentati anzi di 30 unit, e che proprio nel capoluogo pontino stato istituito un Dipartimento di Emergenza e Accettazione di secondo livello con i conseguenti benefici in termini di potenziamento di organico e macchinari. Per quanto riguarda in particolare Fondi, il manager ASL conferma lacquisto di una TAC e specifica che la relativa commissione aggiudicatrice ha gi iniziato i lavori; ribadisce limminente ristrutturazione dellex clinica Accorinti e la realizzazione di un hospice per malati terminali; annuncia che nella richiesta deroga per lassunzione di anestesisti e dirigenti rientra anche quello per la pediatria dellospedale di Fondi. Petti non nasconde comunque le difficolt che considera dordine congiunturale e dovute allaustera gestione che la Regione ha dovuto adottare a causa della grave situazione economico-finanziaria ereditata. Come noto, si parla infatti di ben dieci miliardi di euro di debiti che il centrosinistra attribuisce alla precedente giunta Storace e che hanno reso necessario un cosiddetto piano di rientro concordato e sostenuto dal Governo. Questa situazione dice il direttore generale della ASL va affrontata con senso di responsabilit, facendosi tutti carico di comportamenti coerenti e tali da non alimentare ingiustificati allarmismi tra la popolazione. La disponibilit con cui Petti ha risposto allinvito dellamministrazione comunale stata apprezzata dai Democratici di Sinistra di Fondi.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 22/02/2007 Ore 16:42