Rinvio a giudizio per "falso ideologico" per il sindaco di Lenola Gian Battista De Filippis. La decisione stata adottata ieri dal Giudice per ludienza preliminare Nicola Iansiti e il dibattimento stata fissato per il 9 maggio prossimo davanti al giudice monocratico del Tribunale di Terracina.I fatti contestati si riferiscono ad una vicenda risalente all'autunno del 2004. Il sindaco De Filippis affid un incarico ad un avvocato per la costituzione di parte civile del Comune nel processo a carico dellex sindaco e del dirigente dellufficio tecnico per il presunto malfunzionamento dei depuratori cittadini. Nelloccasione il sindaco De Filippis forn al legale la bozza di una delibera di giunta recante anche il numero di protocollo che il documento avrebbe poi preso al momento della sua affissione allalbo pretorio. Secondo il sostituto procuratore Raffaella Falcione, da questo comportamento sarebbe appunto scaturita lipotesi di falso ideologico. Di tutt'altro parere l'avvocato Giulio Mastrobattista, difensore del primo cittadino di Lenola, secondo cui il documento consegnato da De Filippis al legale incaricato dal Comune non si discosta di un solo elemento dai termini e dai contenuti di quella che sarebbe poi stata la versione ufficiale del provvedimento adottato dalla giunta. Secondo il difensore, pertanto, l'ovvia conclusione del processo sar l'assoluzione piena del sindaco perch non sussiste alcun elemento che possa far catalogare il tutto come falso ideologico. Da parte sua il sindaco Gian Battista De Filippis si dichiara tranquillo in vista del processo e si limita a dirsi stupito per una vicenda giudiziaria che pensava si potesse gi chiudere in fase di udienza preliminare con un non luogo a procedere.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 22/02/2007 Ore 16:34