da oltre un mese sarebbe scaduto il contratto dello specialista precedentemente in servizio e dalla ASL di Latina avrebbero fatto sapere che non ci sono risorse per il rinnovo. Una sessantina di bambini con disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e con altri tipi di handicap comunicativi, sarebbe pertanto rimasta senza alcuna assistenza. Il problema si sarebbe registrato già in passato visto che i logopedisti vengono solitamente assunti con contratto semestrale, solo raramente rinnovato. Oltre che con la periodica assoluta mancanza di assistenza, i bambini devono spesso fare i conti anche con il cambio dello specialista e dunque con i conseguenti problemi di adattamento. Le famiglie economicamente più abbienti hanno superato il problema rivolgendosi ad una struttura privata di Itri, ma la maggior parte è costretta a tenere i ragazzi a casa in attesa che le istituzioni si ricordino di loro.