Ancora da stabilire con certezza se le fiamme siano state provocate da un corto circuito o se siano state invece alimentate dolosamente, forse da una bottiglia molotov. Il rogo, che si è sviluppato intorno alle venti, ha danneggiato cinque auto, due motrici di camion, una motoape ed alcuni ricambi accatastati. Sul posto sono prontamente intervenuti i volontari di protezione civile Falchi di Fondi in ausilio dei quali sono poi giunti anche i Vigili del Fuoco di Terracina. I soccorsi tempestivi hanno permesso di circoscrivere l’incendio ad una cinquantina di metri quadrati e di limitare dunque i danni, che ammontano comunque a diverse migliaia di euro. Gli agenti fondani coordinati dal commissario capo Maurizio Mancini hanno ascoltato i titolari della struttura che avrebbero negato di aver ricevuto minacce.