Ancora dure critiche da parte di Rifondazione Comunista nei confronti delloperato dellamministrazione comunale di Fondi. Dopo le recenti contestazioni relative al merito ed al metodo della realizzazione di alcune opere pubbliche - tra cui in particolare la nuova casa comunale e la prevista area mercato nella zona di Mola Santa Maria...le contestazioni del circolo intercomunale del partito di sinistra si riferiscono ora agli annunciati nuovi abbattimenti di manufatti abusivi sulla duna di Tumulito. Come riferito anche nelle precedenti edizioni del nostro telegiornale, il Comune ha inviato nei giorni scorsi un centinaio di comunicazioni con cui si informano i proprietari delle costruzioni che stato avviato il procedimento amministrativo che porter alle demolizioni. Secondo Rifondazione ci sono per gravi anomalie. Alcune di queste lettere sarebbero state infatti inviate ad occupatari di terreni su cui insistono semplicemente degli uliveti. Dal progetto di recupero della duna che dovrebbe seguire, come noto, la fase degli abbattimenti sarebbero state invece escluse aree su cui si trovano immobili o su cui sono state gi effettuate le demolizioni. Altra macroscopica incongruenza si legge in un apposito comunicato - che per abbattere degli alberi si chiamano in causa norme specifiche in materia di illeciti edilizi, come se questi si potessero assoggettare a tale regime. Per di pi trattasi di terreni di cittadini i quali, intimoriti da minacciose missive di legali incaricati dallAmministrazione Comunale, sono stati chiamati a corrispondere un canone di occupazione non pi tardi di un anno fa, riconoscendo quindi agli stessi la legittimit ad essere, e non da ora, occupatari di quei terreni. Se si pensa prosegue la nota - che ad ogni pratica corrisponde inoltre una scheda tecnica allegata che individua lordinamento colturale come uliveto, con tanto di documentazione fotografica e tanto di valutazione delle migliorie apportate, ci chiediamo a questo punto a che gioco si sta giocando. Secondo Rifondazione ci sono delibere che smentiscono anche il fatto, citato nelle lettere, che lAmministrazione comunale non ha concesso n intende concedere la legittimazione di tali terreni. C infine da segnalare che gli alberi di ulivo sono soggetti ad una tutela particolare visto che per spiantarne soltanto un singolo esemplare occorrono procedure e pratiche particolari da espletare presso il Corpo Forestale dello Stato, il quale viene sollecitato a vigilare a riguardo. Da parte nostra concludono i rappresentanti locali del partito di sinistra - metteremo in essere tutte le iniziative e gli atti che ci vengono consentiti per evitare che ancora una volta sul nostro territorio si agisca con procedure e interpretazioni personali e bizzarre di leggi e normative.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 13/02/2007 Ore 14:18