Sono stati confermati gli arresti domiciliari per il sessantenne di Fondi coinvolto lo scorso 16 febbraio, nelloperazione della squadra mobile di Pescara, denominata Piramide.Nelloperazione furono arrestate 29 persone che, attraverso falsi permessi di soggiorno, aiutavano immigrati clandestini, cinesi, rumeni e pakistani ad entrare in Italia. Oltre al sessantenne di Fondi, sono coinvolti, un giudice di pace, ed altri imprenditori del pescarese.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 07/03/2006 Ore 14:30