Torna purtroppo dattualit il problema delle infiltrazioni criminali nel tessuto socio-economico del basso Lazio e dunque anche del nostro comprensorio.Nella relazione della Corte dAppello di Roma presentata in occasione dellapertura dellanno giudiziario 2007 si parla infatti della persistenza di infiltrazioni mafiose - specialmente nei settori degli appalti, della droga e delle estorsioni - oltre che nella capitale, nel Lazio meridionale ed in particolare sul litorale romano ed in provincia di Latina. La questione, agli onori delle cronache ormai da anni, era stata recentemente risollevata in uninterrogazione al ministro dellInterno e a quello della Giustizia presentata da alcuni parlamentari del centrosinistra. Nel documento si fa esplicito riferimento anche ad anomalie nella gestione della cosa pubblica in alcuni Comuni tra cui proprio Fondi. Liniziativa stata salutata con prevedibile favore da parte dellassociazione regionale contro le mafie e le illegalit Antonino Caponnetto che da anni chiede accertamenti capillari in particolare sulle decine di compravendite immobiliari e di terreni effettuate da persone provenienti da fuori regione, in special modo dalla Campania. Proposta anche listituzione di una Direzione Distrettuale antimafia, o almeno di un pool di magistrati che si dedichi esclusivamente a questo preoccupante fenomeno.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 09/02/2007 Ore 15:52