E stata rinviata al 5 giugno prossimo, ludienza che vede protagonisti ventisei imputati sia pontini che di nazionalit rumena, accusati a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata a favorire limmigrazione clandestina ed alimentare il giro di prostituzione.I fatti risalgono a qualche anno fa, quando in uninchiesta partita dalla procura di Milano si riscontro che, le ragazze coinvolte in un giro di squillo, risultavano essere tutte residenti a Latina. Si scopri cos un sistema che favoriva limmigrazione di queste ragazze dai paesi dorigine, grazie allorganizzazione di matrimoni contraffatti. I mariti fittizi erano in molti casi anziani, e tossicodipendenti, che accettavano dietro la retribuzione di qualche migliaio di euro. Le donne arrivavano cos a Latina, con liter matrimoniale gi concluso, celebravano le nozze con lanziano di turno, e ripartivano alla volta di Milano o Bologna con il permesso di soggiorno in tasca, per esercitare la professione pi vecchia del mondo.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 07/03/2006 Ore 14:24