Secca replica da parte del sindaco di Lenola Gian Battista De Filippis relativamente alle accuse di non occuparsi adeguatamente degli impianti sportivi, in particolare della tensostruttura e dello stadio di calcio di via Carduso.Dopo esser rimasta in letargo per mesi, la minoranza consiliare si sveglia e specula sugli effetti del maltempo dice il sindaco riferendosi alla rimozione della copertura della tensostruttura provocata dal vento. Lopposizione di centrosinistra prosegue il primo cittadino, esponente dellUDC approfitta politicamente e gioisce delle sventure che possono capitare al paese; e non tiene conto invece del fatto che noi abbiamo gi sollecitato la Provincia, la quale ha prontamente risposto impegnandosi ad inserire gi nel bilancio di questanno i fondi necessari per la riparazione del danno. Anche relativamente alle condizioni di presunto abbandono dello stadio, mancante di acqua calda e di altri adeguati servizi, il sindaco di Lenola rispedisce le accuse al mittente spiegando che il progetto per la sua ristrutturazione stato gi trasmesso per la relativa richiesta di finanziamento. Della questione dice De Filippis abbiamo discusso anche in consiglio comunale dove si unanimemente stabilito di attivare un apposito mutuo nel malaugurato caso i cui non ci dovesse essere assegnato il finanziamento richiesto. Il sindaco coglie loccasione anche per sminuire sarcasticamente leffettiva rappresentativit del CIT, il Comitato Intercomunale per la Trasparenza che aveva sollevato il problema dello stadio. Si tratta dice di una misteriosa associazione che stranamente non rinnova mai gli organi.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 06/02/2007 Ore 19:24