Nel primo caso è stato denunciato per illegittimo trasporto di arma da caccia un 45enne di Napoli, nel bagagliaio della cui auto sono state ritrovate una carabina calibro 30 e venti apposite cartucce. L’uomo è stato fermato dai finanzieri coordinati dal tenente Antonino Costa mentre era alla guida della sua vettura sulla Flacca, nei pressi di Sperlonga. La carabina rinvenuta, sequestrata insieme alle cartucce, viene generalmente utilizzata per la caccia grossa, in particolare al cinghiale. In considerazione del fatto che quest’ultima specifica attività venatoria si è chiusa per legge circa due settimane fa, accertamenti sono in corso per verificare il suo eventuale uso in atti di bracconaggio. Nell’altra operazione, effettuata verso le tre di notte nella zona centrale di Fondi, gli agenti del nucleo mobile delle Fiamme Gialle, comandati dal maresciallo Mauro Masiello, hanno fermato una 23enne fondana che si trovava alla guida della sua auto. Tradita evidentemente da comportamenti sospetti, la ragazza ha spinto i finanzieri a perquisire la sua vettura all’interno della quale sono stati trovati 8 grammi di marijuana e 130 semi per la coltivazione di canapa indiana. Le sostanze stupefacenti sono state ovviamente sequestrate mentre la 23enne, in quanto incensurata, è stata denunciata e non arrestata. Detenzione di droga a fine di spaccio il prevedibile reato di cui dovrà rispondere. “Il controllo del territorio durante le ore notturne – ha commentato il tenente Antonino Costa, comandante della Compagnia Finanza di via Terruto - è divenuto ormai una costante da parte del nostro Nucleo Mobile, impegnato in particolare a contrastare il trasporto e lo spaccio di sostanze stupefacenti e tutti gli altri illeciti traffici che si snodano in special modo lungo la Flacca”.