Resta di grande attualit a Sperlonga la vicenda relativa alla realizzazione di alloggi di edilizia residenziale ad opera di una cooperativa.Dopo che nei giorni scorsi il TAR di Latina ha sospeso lattuazione della relativa convenzione sottoscritta tra la stessa cooperativa ed il Comune, e dopo che il sindaco Rocco Scalingi aveva clamorosamente etichettato la decisione dei giudici amministrativi come un vero e proprio atto di natura politica che evidenzia la perdita di un ruolo super partes del TAR pontino, sulla questione intervengono ora alcuni soci della medesima cooperativa. Si tratta in pratica di coloro che dovrebbero materialmente usufruire della suddetta convenzione per realizzare la casa. Un loro portavoce attacca apertamente lopposizione consiliare di centrosinistra, da alcuni ricorsi ed esposti della quale sono scaturiti, tra laltro, i provvedimenti del TAR. A Sperlonga afferma il portavoce - con 150mila euro non si compra neppure un magazzino. La mia famiglia, come quelle di tanti altri nuclei che hanno un reddito medio-basso, con questa cifra avrebbe invece potuto finalmente avere unabitazione, cos come ha fatto pi di qualche nostro detrattore. Usando gli stessi canali che il comune sta per mettere in funzione per noi prosegue il portavoce della cooperativa - questi incoerenti millantatori del bene del popolo hanno realizzato, appunto con 150mila euro, appartamenti che oggi valgono tra i 500mila e i 600mila euro. La nostra rabbia conclude causata praticamente dal fatto che questi signori dicono di voler difendere i ceti pi deboli e poi, solo per mera velleit politica, creano problemi seri proprio alle famiglie di lavoratori. Lopposizione sperlongana, lo ricordiamo, aveva denunciato linadeguatezza del relativo bando, criticando in particolare i previsti criteri di assegnazione del lotto di terreno, ritenuti assolutamente anomali ed atipici oltre che stranamente favorevoli alla cooperativa poi risultata assegnataria dei terreni.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 05/02/2007 Ore 17:48