In attesa degli accertamenti della Procura della Repubblica di Latina, che per ora ha aperto un procedimento relativo a notizie che non costituiscono reato, e degli esiti delle inchieste amministrative interne promosse sia dalla Regione Lazio che dall’Azienda Sanitaria di Latina, sulla questione si registra oggi una lettera aperta di Forza Italia. “Siamo letteralmente sorpresi e rammaricati – si legge nel documento a firma del gruppo consiliare e del coordinamento comunale degli azzurri - per l’acredine e la durezza che alcuni cittadini ed esponenti politici di sinistra di tutta la Provincia di Latina stanno dimostrando nel commentare la notizia, intenzionalmente amplificata da alcuni giornali, dei rapporti tra Fazzone e Battigaglia. Sulla scia di qualche noto editore che palesemente ha già manifestato in altre occasioni la sua assoluta contrarietà al Coordinatore provinciale di Forza Italia e a tutto il suo partito, si sta dando ampia dimostrazione di come sia più facile spostare il tiro a livello personale piuttosto che politico per offuscare ed ombrare “l’avversario” che ha saputo in termini obiettivi dare risposte vere alla gente ed al territorio”. “Un sereno e democratico confronto politico – prosegue la lettera - deve essere caratterizzato dalla contrapposizione dialettica ma non può arrivare all’attacco della dignità personale. Purtroppo, nostro malgrado, dobbiamo rilevare che già in passato sia il Coordinatore Provinciale sia altri esponenti di rilievo del nostro Partito sono stati oggetto di questi duri attacchi che nulla hanno a vedere con la vera politica”. “La cosa assurda – dicono gli esponenti di Forza Italia – è gridare allo scandalo senza aver la minima preoccupazione di capire, accertarsi ed attendere se effettivamente ci si trovi di fronte a qualcosa di illegale. L’unica cosa di cui gli oppositori sembrano gioire è la prospettiva di vedere politicamente indebolito chi è riuscito a dare importanza e dignità ad un territorio che mai nessuno aveva saputo difendere, colui che con il costante e tenace rapporto personale con i cittadini è riuscito a catalizzare migliaia di consensi stravolgendo anche le tradizionali logiche di partito”. Secondo Forza Italia è doveroso dire basta ai falsi moralismi e non è possibile mettere alla gogna una persona che si è sempre contraddistinta per la sua umiltà, disponibilità ed impegno per la collettività, senza alcuna distinzione di colore politico. “Non possiamo assistere – si legge sempre nella lettera aperta - a questa campagna diffamatoria contro il Senatore Fazzone che rappresenta un partito ed una classe politica che ha sempre lavorato all’insegna della trasparenza e correttezza producendo risultati obiettivi e concreti. Basta parlare gratuitamente di clientelismo. La politica significa operare e dare risposte concrete alle esigenze delle persone, in un’ottica di tutela degli interessi di tutti. Il dovere di ogni politico è quello di essere al servizio della cittadinanza. La politica clientelare è altra cosa; significa prevaricare i diritti di altri soggetti, cosa che condanniamo e non condividiamo; e cosa sicuramente ben diversa dalla condotta posta in essere dal nostro coordinatore provinciale”. “Al Senatore ed Amico Claudio Fazzone – si chiude la lettera dei forzisti fondani - rappresentiamo pertanto la massima solidarietà e ribadiamo, a nome nostro e di tantissimi cittadini, una incondizionata stima e fiducia”.