Iscrizione sul registro degli indagati per il sindaco di Lenola, Giovanbattista De Filippis, ed altre cinque persone coinvolte in due distinte vicende.Abuso dufficio lipotesi di reato avanzata dalla Procura e destinata ad essere esaminata dal Giudice per ludienza preliminare Claudia Dentato il prossimo 12 aprile, dopo che ludienza inizialmente fissata per ieri stata rinviata per vizio di notifica. I fatti risalgono rispettivamente al 2002 ed al 2004. Secondo i magistrati inquirenti, per quanto riguarda il primo caso, sarebbe stata rilasciata, alla titolare dell'unica farmacia del centro collinare, una concessione edilizia che avrebbe comportato un ampliamento di cubatura in una casa del centro storico. Nella vicenda sono indagati anche un geometra componente della commissione edilizia; il dirigente dell'ufficio tecnico comunale e il titolare della ditta che ha effettuato i lavori. Per il collegio difensivo, non si tratta di un ampliamento di cubatura perch i lavori contestati sono consistiti solo nell'apertura di una porta che collega la farmacia con l'attiguo magazzino. L'altro caso, che vede coinvolto il sindaco De Filippis riguarda la concessione di un incarico ad un tecnico per lavori di arredo urbano. L'ipotesi di abuso di ufficio scaturirebbe dal fatto che il fascicolo con la richiesta del tecnico risultato poi nominato sarebbe stato consegnato materialmente agli uffici comunali dieci minuti dopo la scadenza del termine ultimo. Secondo la difesa, i dieci minuti di ritardo fatti registrare nella consegna - dopo che il tecnico era fisicamente presente nelle stanze del comune gi due ore prima il termine di scadenza - sono del tutto ininfluenti, in quanto il sindaco non era tenuto a diramare un bando in merito, trattandosi di un incarico "fiduciario", da conferire cio sulla scorta del solo parere insindacabile del primo cittadino.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 02/02/2007 Ore 17:22