La cappella, scoperta tre anni fa nel complesso conventuale che tempo fa ospitava l'ospedale civile, è situata all'interno del chiostro del convento di San Domenico, costruita dall'ordine dei domenicani nel 1466 e inizialmente non adibita totalmente al culto. Infatti, secondo gli studi effettuati dallo storico Geremia Iudicone, solo una parte della cappella venne utilizzata fino alla seconda guerra mondiale per le celebrazioni periodiche. La Chiesa venne intitolata a San Tommaso D'Aquino, che era spesso ospite del convento, solo dopo la sua morte.
Dalla ricostruzione fatta dall'architetto Paolo Di Fazio incaricato dei lavori di consolidamento la cappella si presenta divisa in tre ambienti, molto probabilmente utilizzati allora come sala capitolare, come sagrestia e come dormitorio.
L'aspetto più bello della struttura è costituito dalla presenza di numerose volte e affreschi di notevole importanza artistica.
L'appuntamento per tutta la cittadinanza è dunque lunedì sera per la celebrazione della prima messa all'interno di questa caratteristica cappella.