Si concluso con una pesante condanna a cinque anni di reclusione e con unassoluzione il processo di primo grado a carico di due giovani di Monte San Biagio imputati di aver colpito a bastonate una dozzina di persone che viaggiavano in motorino.
La sentenza stata emessa gioved sera dal giudice unico di Terracina Antonio Perinelli che ha riconosciuto colpevole il pi grande dei due, un 26enne, per lesioni personali aggravate. Laltro imputato, un 23enne, stato invece assolto per non aver commesso il fatto. Il pubblico ministero Marco Giancristofaro aveva chiesto una condanna a due anni per ciascuno mentre gli avvocati difensori Cestra e Alla per il primo e Basile per il secondo hanno evidenziato linesistenza di prove di colpevolezza. Di parere diverso, come detto, il Giudice che ha assolto solo il 23enne condannando invece il 26enne ben oltre la richiesta del PM. Secondo la ricostruzione degli inquirenti e dellaccusa i due, in particolare nel novembre del 2002, avevano aggredito una dozzina di centauri procurando loro ferite varie. Da unauto in movimento, poi individuata in unAlfa 33 di colore scuro, con un bastone colpivano i malcapitati al viso, alla testa, alle braccia, alla schiena. Fatti avvenuti soprattutto nelle strade periferiche al confine tra Fondi e Monte San Biagio. Proprio in base allauto si risaliti ai due che per non sono stati compiutamente riconosciuti da nessuna delle vittime. Nelludienza di gioved stato ascoltato tra gli altri il maresciallo Lauretti, allepoca degli episodi comandante della stazione Carabinieri di Fondi, che port avanti le indagini in base alle quali si arriv ai due imputati.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 27/01/2007 Ore 9:26