La sala convegni dellAuditorium comunale di Fondi sabato mattina 4 Marzo, era gremita fino a non contenere gli studenti e i rappresentanti del mondo della scuola, delle forze dellordine, delle associazioni di volontariato, dei rappresentanti delle diverse istituzioni, intervenuti al Convegno sulla droga, promosso dallamministrazione comunale di Fondi, dalla Presidenza del Consiglio e dallassessorato alla cultura e istruzione, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Fondi..Un convegno alla luce della gravit del fenomeno della diffusione delle sostanze stupefacenti tra i giovani, volto a promuovere unazione congiunta ai vari livelli in grado quantomeno di contenerlo. La prof.ssa Maria Luigia Marino, dirigente scolastico dellIstituto dIstruzione Superiore, ha presentato il Progetto delle Scuole secondarie di 1 e 2 grado di Fondi dal titolo La vita un progetto:costruiscilo. I dati sciorinati dalla dott.ssa Maria Mastromanno, funzionaria del nucleo operativo per la tossicodipendenza presso la prefettura di Latina sono risultati emblematici. Altrettanto preoccupanti le notizie fornite dai rappresentanti delle Forze dellOrdine intervenuti, il ten. Vincenzo Campochiaro della Compagnia dei Carabinieri di Gaeta ed il dott. Alessandro Tocco, che ha illustrato la nuova normativa in materia. Significativa anche la testimonianza di Luigi Faticato, tossicodipendente, che ha ammonito i giovani sulluso di tale sostanza. Il dott. Cosimo Mitrano, dirigente dei servizi alla persona del Comune di Fondi ha illustrato le linee-guida e le iniziative concrete dellamministrazione comunale, mentre il dott. Remigio Recchiuti, Presidente prov.le della CRI di Latina ha indicato i compiti che in tale ambito svolge lassociazione specialmente con le scuole. Gli interventi del Sindaco Luigi Parisella, del Presidente del Consiglio Comunale Giorgio Fiore e dellassessore Egidio Turchetta, hanno evidenziato la necessit di unazione comune basata sulla conoscenza della complessit del problema che si ripercuote in prima istanza sulle famiglie. Rivolti ai giovani essi hanno sottolineato non solo il danno, quanto la illusoriet del ricorso alla droga per concedersi ai stili di vita appariscenti, che in realt negano la vera sostanza dei valori, della vita e degli affetti familiari e damicizia. Un tema questo, insito nellespressione del Vescovo di Gaeta Mons. Pier Luigi Mazzoni, rivolta ai giovani presenti:La vita bella, non c bisogno di un paradiso fatto di illusioni. Una riflessione giunta anche da don Matteo Tagliaferro, fondatore della comunit In dialogo, di Trevigliano . Sul danno organico provocato dallassunzione di droghe e sulle motivazioni che inducono alla dipendenza si sono soffermati il dr. Marco Masci, dirigente del servizio recupero tossicodipendenti (Sert) e il dott. Aldo Sanapo, dirigente psicologo dellAsl di Latina. La dott.ssa Giovanna Chiusano, direttrice della struttura complessa tutela, infanzia, donne e famiglia dellAsl distretto centro Fondi-Terracina, si soffermata sul ruolo ed i compiti dei servizi territoriali nella prevenzione.
A fronte di questi ricchi ed approfonditi interventi, si pu affermare che il convegno, promosso per sensibilizzare sul problema droga, ha centrato decisamente il suo obiettivo.
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a cura di Redazione
pubblicato il 06/03/2006 Ore 12:09