Ancora una volta si dovuto ricorrere allo sberleffo per vedere rattoppate delle paurose e pericolose buche sullasfalto delle strade comunali del salto di Fondi.Pur avendo gi pi volte sollevato la questione agli uffici comunali, nessuno interviene per vedere applicata una regola che riguarda i rapporti tra il comune di Fondi e la societ di Acqualatina.
Sembrerebbe che agli uffici comunali di Fondi sia impedito intervenire nei confronti di Acqualatina quando questultima non ottempera agli obblighi di ripristino dei lavori a sua cura e spese.
Cos accade che al Salto di fondi numerosi cittadini si rivolgono ad Acqualatina per lallaccio alla rete fognaria e allacquedotto pagando circa il triplo di quello che per molti sarebbe un ragionevole prezzo di mercato. Sarebbe ovvio, dopo aver pagato, vedere i lavori eseguiti a regola darte, compresi i definitivi ripristini.
Invece, dopo aver letteralmente distrutto diversi tratti di strada comunale, vedi Via S.Antonio, non solo Acqualatina ben pagata non ripristina a regola darte ma addirittura il comune deve intervenire pi volte a rattoppare le buche che nel tempo si creano. Ecco che il cittadino paga due, tre, quattro ed infinite volte, avendo un pessimo servizio stradale.
Il comune, non solo non interviene in alcun modo intimando ad Acqualatina i propri obblighi, ma addirittura, dopo lennesimo sberleffo di cartelli monitori comparsi allimprovviso lungo le strade del borgo, incarica una ditta del posto senza alcun affidamento ufficiale a rattoppare alla meglio le buche pi significative chiedendo una vera e propria cortesia che non si capisce bene come sar ripagata e la ditta immediatamente esegue i rattoppi provvisori che dureranno fino alla prossima pioggerellina.
Nemmeno la Procura della Repubblica, informata dello sperpero di denaro pubblico a favore di Acqualatina, interviene. Tutto assorbito nella quotidianit di una normale connivenza. E pensare che da anni ormai la presidenza di Acqualatina rappresentata dalle solite persone note che continuano a percepire prebende da capogiro rispetto alle vere attivit svolte.
Intanto il comune presenta in commissione lennesima opera da capogiro: la trasformazione a led di tutta la pubblica illuminazione cittadina.
Bellissimo progetto che ridurr immediatamente il consumo di energia elettrica del nostro comune di pi del 50% con tutte le ovvie positive ricadute sullimmagine del nostro comune. Peccato per che a trarne vantaggi sar sicuramente una ditta privata a cui dovr essere affidata la pubblica illuminazione di tutto il territorio comunale per i prossimi 10-15 anni alla modica cifra di 4-cinque milioni di euro.
Nel contempo per, molte zone abitate della nostra periferia, continuano a vivere senza alcuna illuminazione, senza alcuna linea fognaria e senza alcuna strada degna di essere considerata normale. Altre zone servite da pubblica illuminazione, sono servite ad intermittenza, con pali della luce letteralmente divelti e lampade fulminate da mesi che non si sostituiscono per difficolt degli uffici comunali a reperirne di nuove.
Come al solito grandi annunci di opere megalomane per gli interessi di poche ditte privilegiate a cui affidare servizi pubblici, dallacqua alla pubblica illuminazione passando per i parcheggi e ben presto anche per le scuole.
Vincenzo Trani
Consigliere Comunale
Lista Civica LIDO DI FONDI
Articolo
a cura di Vincenzo Trani
pubblicato il 23/04/2013 Ore 13:20