Dopo quanto denunciato dai Pensionati Spi-Fnp-Uilp del Sud Pontino,congiuntamente alle associazioni dei Consumatori, sul fenomeno dellacqua torbida proveniente dalla Sorgente di Capodacqua, la quale ha interessato tutti i Comuni del Sud Pontino, dobbiamo purtroppo constatare che a tuttoggi il fenomeno dellacqua torbida permane,nessun intervento stato messo in atto dalla Societ Acqualatina per ovviare il ripetersi di tale fenomeno riscontrato anche in questi ultimi giorni.Ci troviamo a nostro avviso di fronte ad un problema strutturale che si ripete ormai da anni,e che richiederebbe da parte della Societ investimenti radicali sul sistema di captazione alla Sorgente, e non solo inutili manutenzioni di mantenimento di una rete idrica ormai vetusta.
Nonostante le assicurazioni date in questi giorni dalla Societ, continuano i disagi per lapprovvigionamento dellacqua potabile da parte dei Cittadini dei Comuni colpiti, in particolare per le fasce pi deboli della popolazione anziana, costretta ad acquistare scorte di acqua potabile in bottiglia, con un aggravio economico e sociali.
Per queste ragioni chiediamo a tutti i Sindaci dei Comuni del Sud Pontino di mobilitarsi affinch nella prossima riunione dellATO4 venga affrontata, e risolta la problematica dellapprovvigionamento di acqua potabile.
Ci troviamo in presenza di una emergenza sociale, e sanitaria, per cui tutte le Istituzioni locali sono chiamate ad assumersi le loro responsabilit a tutela della salute dellintera collettivit locale.
Vogliamo ricordare che i Sindaci sono i primi responsabili della salute dei loro Cittadini, spetta a loro il compito di tutelarla.
Inoltre chiediamo come Sindacato unitario dei Pensionati, congiuntamente alle Confederazioni di CGI-CISL- UIL, e le associazioni dei consumatori aderenti alle organizzazioni sopra citate, di apportare modifiche ai regolamenti esistenti relativamente agli indennizzi contenuti nella carta dei servizi di Acqualatina, inserendo come fattispecie indennizzi anche nei casi di non potabilit dellacqua, o presenza di arsenico, problema che interessa anche Comuni della nostra Provincia.
Infine riteniamo di avviare procedure nei confronti del gestore Acqualatina per la richiesta di risarcimento danni subiti a favore dei Cittadini.
Nei prossimi giorni le nostre associazioni dei consumatori si attiveranno per rendere pubbliche le modalit di adesione dei Cittadini che vorranno partecipare ha questa iniziativa.
Sindacato Pensionati SPI-FNP-UILP
CGIL-CISL- UIL Provinciali Lt
Associazione dei Consumatori
FEDERCONSUMATORI-ADOC-ADICONSUM
Articolo
a cura di Comunicato Stampa
pubblicato il 11/04/2013 Ore 12:41