Riprende il processo legato alla maxi-operazione che alcuni mesi fa port alla scoperta di un presunto sodalizio dedito a truffe con le automobili.Gli indagati, secondo quanto ricostruito dalla Procura, utilizzando false richieste di finanziamento e producendo fotocopie contraffatte di documenti e posizioni lavorative, avrebbero ottenuti dagli istituti di credito prestiti a ignari beneficiari per l'acquisto di automobili mai effettuati. Gli inquirenti hanno valutato il giro d'affari sul mezzo milione di euro.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 13/03/2013 Ore 10:31