Purtroppo no. Nonostante l’arrivo di ben nove nuovi calciatori in questo 2013 abbiamo raccolto solo una vittoria e ben cinque sconfitte, anche se con formazioni di alta classifica, Poggibonsi, Chieti, L’Aquila, Teramo e Pontedera, e per lo più immeritate.
Aggiungiamo poi un nuovo cambio tecnico con la sostituzione di Provenza con Fratena
E’ stato per così dire un atto dovuto, un ultimo tentativo per invertire la rotta, che purtroppo anche Domenica scorsa con il Pontedera è stata la stessa. Non diamo però addosso al nuovo tecnico, è arrivato da appena due settimane, e diamogli modo di poter lavorare e di capire i mali di questo gruppo.
Le partite diminuiscono e le possibilità sono oramai minime per poter raggiungere almeno i play-out
Questo è vero, ma come si dice in questi frangenti finchè la matematica non ci condannerà il Fondi lotterà o tenterà di farlo fino alla fine, con tutti e contro tutti, con l’onestà che ci contraddistingue.
Vogliamo analizzare le cause di questo brutto momento
Con molto raziocinio e grande schiettezza dico che quando ci sono queste situazioni è inconfutabile che sono stati fatti degli errori. In primis da parte del sottoscritto, che ha operato sia a livello tecnico che di mercato, cercando di portare a Fondi calciatori di livello. Penso che a parte i giovani, che sono anch’essi importanti, gente di esperienza come Cuomo, Guidone, Naglieri, Cirina, Giannusa, Romano, Giardina, Capecchi, Esposito, D’Anna, Fedi ed altri, qualunque squadra li avrebbe tesserati in tempi non sospetti. Calciatori con un numero elevato di presenze in lega Pro, ed addirittura in B per qualcuno, come Marco Guidone, non facevano di sicuro prospettare una simile situazione. Il loro rendimento non è stato di sicuro all’altezza delle aspettative. Inoltre i vari cambi tecnici da Capuano a Provenza, non hanno purtroppo agevolato il cammino del Fondi in questa stagione e sono risultati deficitari a livello di risultati.
Si tratta quindi di una mancanza di rendimento da parte dei senatori
Certo non si vuole addossare tutta la colpa su di loro, ma ci si attendeva sicuramente qualcosa di più. Da gente esperta, una reazione di orgoglio in situazioni come queste è auspicabile, ma al momento ancora non è arrivata nessuna reazione. Questo anche perché la società ripeto, dopo gli sforzi effettuati nel mercato di riparazione si aspettava questa reazione sia dai vecchi che dai nuovi. Il mio augurio è che questa scossa avvenga subito, a partire da Aprilia.
Una delle lacune però sembra proprio la scarsa vena realizzativa del reparto avanzato. Nonostante le occasioni create e sprecate dagli avanti rossoblù
Quando non vengono i risultati ripeto le colpe vengono divise tra tutti, ma nel caso specifico devo ammettere che le percentuali di realizzazione in relazione alle occasioni avute sono veramente basse. Basti pensare che il nostro attaccante migliore, Marco Guidone, ripeto con esperienza e trascorsi importanti e che di sicuro doveva darci qualcosa in più, ovvero fare la differenza nel reparto avanzato. Purtroppo, pur avendo realizzato nove reti di cui ben quattro su rigore, in relazione alle occasioni avute di sicuro è al di sotto delle sue potenzialità, ed inoltre nelle ultime dieci gare ha realizzato solo una rete con l’Aversa. Un po’ poco per uno come lui da cui sicuramente ci si aspetta qualcosa in più. Inoltre calciatori giovani ed importanti come ad esempio Bernasconi, che non dimentichiamo lo scorso anno ha realizzato ben 10 reti, hanno avuto diversi problemi fisici, tali da influire sul loro rendimento.
Per concludere come sarà il cammino del Fondi in queste ultime 11 gare
Ripeto il Fondi non mollerà fino alla fine, anche perché la società è sana ed in vista del prossimo anno tante cose potrebbero verificarsi. Di certo mi aspetto una reazione di orgoglio ed un maggior rendimento da quei calciatori importanti e ripeto importanti, che al momento hanno reso al di sotto delle proprie potenzialità.