Gli uomini di mister De Santis erano chiamati a dare un segnale, forse soprattutto a loro stessi, dopo la brutta battuta d’arresto nella sfida contro il Gaeta, e ha dimostrare che hanno tutte le carte in regola per puntare al terzo posto nel girone, che vorrebbe dire play-off.
La partita si metteva subito in salita, grazie alle buone giocate degli ospiti, ma anche alla poca grinta e convinzione che mostravano i fondani nei primi minuti. I ragazzi di mister Langiano giocavano una pallamano semplice e fluida e la 6-0 fondana faticava ad opporsi agli ispirati Truffini e Paolone che trovavano facilmente la via della rete. I padroni di casa, nonostante non riuscissero ad esprimere la solita potenza offensiva, ribattevano colpo su colpo alla Lazio non permettendole mai di allungare. Con il passare dei minuti, grazie anche all’ingresso di Gianluca Di Manno e alle conclusioni di Molineri, i rossoblu iniziavano a entrare in partita e al 22’ mettevano per la prima volta la testa avanti sul parziale di 10 a 9. la Semat sembrava poter allungare, ma gli uomini di Pino Langiano, grazie anche alle parate di un ottimo Mannocci erano bravi a restare aggrappati al match sfruttando la vena realizzativa di D’Angelo. Il primo parziale si concludeva sul 15 a 13.
Chi si aspettava un crollo della Lazio e il sopravvento della Semat, veniva prontamente deluso dall’inizio della ripresa. I padroni di casa non aumentavano il ritmo e permettevano agli ospiti di impattare sul 19 a 19 al 7’. A questo punto veniva fuori l’orgoglio e la qualità dei ragazzi del presidente Cardinale che iniziavano a stringere le maglie difensive e a trovare le giuste soluzioni dalla distanza con D’Ettorre e Dordijevic. L’allungo decisivo coincideva con l’ingresso in campo del giovane Di Cicco Gianluigi, che senza alcun timore reverenziale nei confronti di Massimo Dovere, subentrato a Mannocci, realizzava 4 reti di pregevolissima fattura infiammando il palasport.
Paolone e compagni tentavano di rientrare in partita, ma la Semat riusciva a ad amministrare il risultato e chiudere il match sul 32 a 28.
Questa la dichiarazione di mister De Santis alla fine del match: “è stata una partita difficile, la Lazio ha disputato una buona gara e noi, soprattutto nel primo tempo, non abbiamo difeso benissimo e abbiamo sbagliato troppo in attacco. Nel secondo tempo siamo venuti fuori, giocando meglio sia in difesa che in attacco. Sono soddisfatto di come la squadra abbia reagito alla sconfitta nel derby, non era facile anche perché in settimana abbiamo avuto diversi problemi e questo si è notato soprattutto nel gioco corale. Ora guardiamo avanti alla prossima trasferta in Puglia, dove ci attenderà una partita molto insidiosa.”
Con questa vittoria i rossoblu riconquistano il terzo posto in classifica grazie alla sconfitta casalinga del Teramo contro il Conversano.

HC SEMAT FONDI – LAZIO 32-28 (15-13 pt)

HC Semat Fondi: Di Manno Stefano 3, Di Manno Gianluca 5, Di Manno Vincenzo 1, Dordijevic 7, Gionta, Molineri6, D’Ettorre 4, Pestillo 1, Di Cicco G. 4, Di Cicco Daniele, Riccardi, Di palma, Pinto, Lauretti 1. All. De Santis G.
Lazio: Mannocci, Dovere, Pannelli 1, Paolone 7, Langiano 1, D?angelo 7, Cenci, Geretto, Pagano 3, Truffini 6, Dovere. All: Langiano P.
Arbitri: Boscia e Pietraforte.