"Avevamo promesso che avremmo risolto il problema dell'arsenico entro i termini della deroga e l'abbiamo fatto". Esordisce cos, durante la conferenza stampa convocata per annunciare la conclusione dei lavori messi in campo per affrontare la delicata questione, il presidente di Acqualatina Giuseppe Addessi."Le analisi che abbiamo compiuto nei giorni scorsi ci dicono che siamo al di sotto della soglia di 10 milligrammi d'arsenico per litro d'acqua in tutti i comuni dell'Ato 4". Ora la conferma dovr arrivare dalla Asl, che eseguir le verifiche ufficiali nei prossimi giorni.
" una conferenza stampa doverosa - ha dichiarato Addessi - poich, nonostante mille problematiche, tanto tecniche quanto burocratiche e finanziarie, siamo riusciti a garantire il rispetto di quanto stabilito dall'ultima deroga della Comunit Europea". La scadenza fissata dalla Ue per diminuire progressivamente la presenza di arsenico nelle acque ormai arrivata: entro il 31 dicembre tutti i vari gestori degli Ato dovranno adeguarsi, pena multe salate.
"L'impegno stato rilevante - ha aggiunto Addessi - sia dal punto di vista tecnico che finanziario: tutti i lavori fatti sono stati finanziati dalle casse di Acqualatina e quindi dei cittadini-utenti". Gli interventi sono costati 14,5 milioni di euro. "Sono queste le occasioni in cui si realizza appieno il concetto di mutualit insito nella struttura organizzativa degli Ato": il presidente di Acqualatina ha sottolineato come i lavori per riportare i valori dell'arsenico nella norma abbiano riguardato soprattutto quei territori con il pi alto tasso di morosit verso il servizio idrico.
Negli ultimi due anni gli interventi apportati per ridurre il tasso d'arsenico nell'acqua hanno riguardato soprattutto le zone di Cori, Cisterna, Castelforte e di alcuni borghi a nord di Latina, che facevano registrare le concentrazioni pi elevate del metallo. Per raggiungere l'obiettivo sono stati installati diversi impianti di trattamento delle acque ad Aprilia, Sermoneta, Cori, Cisterna, Castelforte. Il pi imponente stato messo in piedi presso i pozzi di Carano-Giannottola, ad Aprilia. " il pi grande dearsenizzatore costruito in Italia" dichiara con soddisfazione Addessi.
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a cura di Fonte: latinatoday.it
pubblicato il 29/12/2012 Ore 13:00