Uomini cui piet non convien sempre
mal accettando il destino comune,
andate, nelle sere di novembre,
a spiar delle stelle al fioco lume,
la morte e il vento, in mezzo ai camposanti,
muover le tombe e metterle vicine
come fossero tessere giganti
di un domino che non avr mai fine
Uomini, poich all'ultimo minuto
non vi assalga il rimorso ormai tardivo
per non aver piet giammai avuto
(Fabrizio De Andr)Doveva essere la domenica della riscossa, invece sempre pi notte
fonda. Lo 0-3 con cui il Campobasso espugna il "Purificato" potr
essere bugiardo, ma alla fine la classifica rimane drammatica, anzi da
questa domenica di dicembre (con temperatura quasi primaverile,
neanche fosse un segno del destino) tutto diventa ancora pi buio e
tetro.
Neanche il ritorno di Ezio Capuano servito a far tornare il sorriso
in casa Fondi. Una sconfitta quella di ieri, davvero pesante, non solo
nel punteggio. Ci sia Provenza o il gladiatore, a noi sembra sempre di
vedere lo stesso film, neanche andassimo al cinema e ogni volta ci
propinano una nuova edizione di "Vacanze di Natale", convinti che
possa cambiare qualche sketch, ma non avviene nulla, con le solite
battute e volgarit a condire una insalata sempre uguale: tanta
pressione e tante occasioni sprecate dagli avanti rossobl e avversari
che alla prima occasione buona pungono e vincono la partita. E'
successo anche contro i molisani, con Fedi protagonista di un colpo di
testa, nella prima frazione di gara, che ha visto il portiere Iuliano
esaltare i propri riflessi. C' stata anche una traversa scheggiata da
Naglieri, un paio di conclusioni di Esposito sempre fuori, ma non di
molto. Tanta buona volont ma non c' verso: non si vince e non si
segna.
La partita era iniziata con i rossobl a cercare di rompere il bunker
ospite, non particolarmente agguerrito a dire il vero, ma capace di
riuscire a domare con poca fatica le bocche da fuoco Guidone e
Bernasconi. La prova dell'ex Parma non ci dispiaciuta (ha fatto di
peggio), ma siamo sempre l: bisogna buttarla dentro.
Alla fine finisce con i molisani a festeggiare sotto il settore ospiti
e i giocatori del Fondi a testa bassa e provare a dare un senso ad una
nuova sconfitta. E non sempre quel senso diventa la chiave di volta
per dare una sterzata ad un campionato nero come non mai. Fino ad ora
nessuna squadra ha messo sotto la nostra, ma alla fine se hai nove
punti qualcosa non va. Inutile fare nomi e cognomi, perch in questo
momento ci che occorre maggiormente guardare avanti tutti insieme.
Non abbiamo mai lesinato critiche alla societ su queste colonne e
statene certi non siamo diventati buoni all'improvviso perch si
avvicina natale. Ieri si perso, innegabile, ma vogliamo credere che
qualcosa sia cambiato nella testa, prima che nelle gambe dei giocatori
rossobl.
Noi ci crediamo e siamo convintissimi che a maggio si festegger
qualcosa di stupendo. Non ci credete?
Fondi-Campobasso 0-3
Fondi (3-5-2): Capecchi; Marotta (89' Mucci), Fedi, Palumbo (46'
Prisco); Esposito, Tamasi (70' Chiarini), Cannoni, Rossini, Naglieri;
Guidone, Bernasconi. A disp.: Gasparri, Mancini, Colella, Fava. All:
Capuano.
Campobasso (4-2-3-1): Iuliano; Candrina, Marino, Minadeo, Pascucci;
Rais, Di Libero; Di Vicino (92' Mauriello), Curcio (92' D'Allocci),
Esposito; Konate. A disp.: Cattenari, Petrassi, Boi, Mazza, Morante.
All. Vullo.
Arbitro: Rizzo di Siena (Gori-Argentieri).
Marcatori: 48' Rais, 88' Konate, 91' Di Vicino
Note: Giornata primaverile, con temperatura oltre la media stagionale.
Spettatori 120 circa ; Ammoniti Fedi, Prisco, Marotta (F), Konate, Di
Vicino, Iuliano (C). Angoli: 12-5. Recupero 3' pt, 5' st.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 17/12/2012 Ore 12:33