Cos alla fine, con l'ennesima scelta basata pi sull'emergenza che altro, il Fondi annuncia il ritorno di Ezio Capuano sulla propria panchina. Nove partite durata l'epoca Provenza, in cui l'allenatore salernitano ha collezionato sette punti, frutto di due vittorie e un pareggio.Ad accogliere il gladiatore c' stata una contestazione che ha visto
coinvolti tra gli altri, il Ds Antonio Miele. Parole dure sono state
rivolte al difensore Luigi Cuomo e il centrocampista Antonio Esposito.
Non entriamo nel merito di questa diatriba, ma crediamo che i veri
responsabili siano altri di questa situazione, ma se poi si cerca un
nemico qualsiasi per sfogare una situazione di classifica deficitaria,
pu andare anche bene, ma non crediamo che Capuano abbia delle colpe
maggiori di chi ha creato i presupposti per questo ultimo posto. Detto
questo, facciano quello che vogliono i tifosi, basta per mirare bene
l'obiettivo, perch spesso capita di farla fuori dalla tazza.
Nicola Provenza lascia il ricordo di una persona per bene, di un
signore d'altri tempi, magari a nostro parere poco duro nei confronti
dei giocatori e allo stesso tempo non crediamo sia lui il responsabile
di questo sfacelo, per sappiamo che le regole nel calcio sono crudeli
e spesso incomprensibili.
Detto del clima particolarmente infuocato, l'allenatore ha diretto il
suo primo allenamento e l'impressione che abbiamo colto quella di
aver perso due mesi dietro ad un capriccio di qualcuno troppo
impegnato a far danni che a dare soluzione hai mille problemi della
squadra. Si torna al discorso fatto nella giornata di luned, quando
abbiamo fatto una disamina a 360 di due anni e mezzo di
professionismo a Fondi, con tutte le responsabilit equamente divise
tra chi c' pubblicamente e chi si muove dietro le quinte, per un
proprio sfizio (?). Non per niente si titolato come un'opera di
Luigi Pirandello: Stasera si recita a progetto.
Il tecnico rossobl ha ricominciato a martellare i suoi con i suoi
metodi fatti di lavoro, lavoro e lavoro. Senza badare al sodo. D'altra
parte, parliamoci chiaro, il tempo rimasto pochissimo, domenica
arriva il Campobasso e come sempre, c' l'obbligo dei tre punti.
Vincere significherebbe dare un senso immediato a questa ennesima
rivoluzione.
Dovremmo parlare di altro, ma vogliamo concludere dicendo questo: Di
solito dagli errori le persone imparano, mentre a Fondi si cerca
sempre di rimediare con uno sbaglio maggiore, giusto per non perdere
l'abitudine. E magari per vedere che effetto fa. Ad maiora!
Articolo
a cura di D. Mosconi
pubblicato il 12/12/2012 Ore 12:28