Si intitola Protezione e cura nei casi di maltrattamento e abuso allinfanzia il convegno che si terr a Fondi il 13 dicembre 2012 all'Auditorium San Domenico, organizzato dalla Cooperativa Spazio Incontro, con il contributo della Fondazione Roma Terzo Settore e con il patrocinio del Comune di Fondi.Il Convegno dichiarano gli organizzatori - vuole essere un momento di riflessione e confronto fra tutti coloro che, a vario titolo, si occupano di abuso e maltrattamento allinfanzia, al fine di giungere ad un linguaggio comune che possa guidare gli operatori verso buone prassi. Esso nasce dal lavoro svolto in questi anni dall'equipe del Servizio EDA - Sostegno alle vittime di abuso e maltrattamento e ai loro familiari.
Negli ultimi anni labuso allinfanzia diventato uno scottante tema di attualit e sempre maggiori sono i casi che assurgono alla ribalta mediatica. Questo nonostante si parli oggi di cultura dei diritti dellinfanzia, di tutela del minore e nonostante il mondo adulto delloccidente progredito abbia smesso, ma forse solo in teoria, di considerare i bambini una propriet sulla quale esercitare diritti di vita e di morte. In generale poi diffuso il bisogno di mantenere una distanza di sicurezza rispetto al problema degli abusi sullinfanzia, spesso anzi lo si nega, lo si circoscrive solo alle classi sociali svantaggiate o alle persone affette da gravi patologie. Si inevitabilmente portati a pensare che la realt della violenza allinfanzia sia qualcosa di altro da noi e che il progresso culturale e sociale in qualche modo ci protegga da certi abomini. Sembra impossibile riconoscere ed accettare che, invece, anche dietro lapparente normalit si consumino violenze ed abusi.
Labuso in realt un problema complesso che difficilmente pu essere spiegato con semplicistici modelli di lettura della realt. E un comportamento interpersonale che pu essere compreso solo attraverso un approccio multidisciplinare integrato, che prenda in considerazione tutti i contesti in cui si manifesta. Nel bambino abusato lequilibrio psichico viene profondamente sconvolto causando la perdita, sia di riferimenti esterni, che del senso della propria identit e la sicurezza. Il bambino, proiettato violentemente in una realt che non gli appartiene, perch non adeguata alla sua et biologica, viene violentato anche nella sua dignit di essere umano, rimane paralizzato nella violenza che lo accompagner nella crescita e nello sviluppo della personalit con gravi conseguenze nella socializzazione. Per questo di fondamentale importanza intervenire con leggi severe, ma anche prevenire le situazioni di rischio e creare delle reti di aiuto affinch lo sviluppo del minore possa essere garantito nella sua integrit.
La Cooperativa Sociale Spazio Incontro Onlus, nata nel 1988 con sede a Formia ha come ambito privilegiato di intervento il minore e i contesti in cui il minore cresce e sviluppa la sua personalit. In particolare la cooperativa impegnata nel contrastare il fenomeno dellabuso allinfanzia, come condizione su cui necessario intervenire tempestivamente per prevenire il rischio di patologie psichiche in et adulta. Dallesperienza pluriennale in tale ambito nasce EDA, che prevede la presa in carico del bambino e della famiglia nelle situazioni di pregiudizio e/o laccompagnamento degli stessi nelliter giudiziario.
Per informazioni si pu consultare il sito www.spazioincontro.it; oppure inviare una mail all'indirizzo: coopspazioincontro@tiscali.it
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a cura di La Redazione
pubblicato il 06/12/2012 Ore 13:08