Ci sono anche Terracina, Itri e Sperlonga tra gli undici comuni pontini che, insieme ad unaltra ventina di citt laziali, sono stati inseriti dalla Giunta Regionale nel cosiddetto sistema produttivo locale della nautica, un territorio che nellinsieme esprime 202 imprese e 1152 addetti.I settori interessati dal distretto sono lindustria cantieristica, cio costruzioni navali e riparazioni di navi e imbarcazioni; la fabbricazione di macchine e apparecchi meccanici, vele per imbarcazioni, modelli in legno, eliche, pale e ancore, strumenti per la navigazione e mobili per natanti. Il Lazio che vogliamo una Regione che guarda al futuro, che punta al risanamento e alla trasparenza dei conti come presupposto per investire sul proprio avvenire ha commentato il Presidente della Giunta Piero Marrazzo. Il Distretto della Nautica ha aggiunto - rappresenta proprio la capacit di assicurare quella valorizzazione delle eccellenze e delle vocazioni del territorio in grado di garantire competitivit allintero sistema. Il nostro obiettivo ha dichiarato a sua volta lassessore alle attivit produttive Francesco DAngelis creare nel Lazio un vero e proprio polo del lusso. Il settore nautico, infatti, comprende imprese di eccellenza, forti sui mercati, innovative, altamente tecnologiche, che offrono un importante contributo sotto il profilo delloccupazione. Ma altrettanto importante il ruolo svolto dalle decine di imprese artigianali che realizzano gli accessori, gli interni, le finiture personalizzate di altissimo pregio, tali da rendere unica ognuna delle imbarcazioni realizzate nei nostri cantieri. Le imprese di questo importantissimo comparto, gi dal 2007, potranno accedere alle risorse di sviluppo previste dalla Legge Regionale sui distretti industriali. Prevedibile soddisfazione relativamente al riconoscimento del sistema produttivo della nautica stata espressa nelle ultime ore, tra gli altri, anche dallassessore regionale al turismo e allo sviluppo tecnologico Raffaele Ranucci, dallassessore alle attivit produttive della provincia di Latina Silvio DArco e dal presidente della Camera di Commercio di Latina Vincenzo Zottola. Questi ultimi due hanno comunque espresso qualche perplessit sulla decisione di accorpare tutto il territorio laziale in un unico distretto ed hanno auspicato che al momento dellassegnazione delle risorse finanziarie il territorio pontino non debba scontare subalternit rispetto alle altre realt.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 29/12/2006 Ore 16:40