La sconfitta rocambolesca contro il Gavorrano di domenica pomeriggio ha lasciato un po di amaro in bocca ai ragazzi del Fondi.Lo si notava
ieri pomeriggio alla ripresa degli allenamenti, con i volti dei
giocatori parecchio spenti. La voglia di rivalsa aumenter ogni giorno
di pi in vista della difficile trasferta di Lamezia contro la Vigor.
Tornando indietro alla partita contro i toscani, la disamina
semplice: questa squadra, attualmente, se prende uno schiaffo non
riesce a risollevarsi e sente anche la pressione di non riuscire a
vincere in casa. Da aprile che manca la vittoria al "Purificato".
Domenica quando Guidone e compagni attaccavano, si vedeva che potevano
segnare da un momento all'altro, ma la troppa precipitazione li
portava a sbagliare cose anche semplici. Il Gavorrano quando veniva
attaccato lasciava parecchi spazi, che una squadra con pi cattiveria
avrebbe risolto a proprio favore.
Se andiamo ancora pi nello specifico, guardando solo le partite
interne del Fondi, notiamo che nessuna compagine che scesa fino a
qui ha dominato e meritato di vincere. Alla prima di campionato contro
il Poggibonsi si trovata la classica giornata storta, con Cacchioli
e la difesa che vanno completamente in bambola.
Alla terza arriva il Chieti, con i neroverdi che sono primi dopo due
vittorie in altrettante partite di campionato. Al "Purificato" si
salvano grazie ad un eurogol di Rinaldi (non segnava da due anni!).
Alla quinta c' il Teramo e l'incontro verr ricordato per il gran gol
di Petrella e il forte vento che ha scombussolato i piani di una
squadra, il Fondi, che doveva fare gioco, favorendo gli abruzzesi che
hanno sfruttato il gioco di rimessa con le punte veloci che si
inserivano negli spazi sul filo del fuorigioco.
Contro l'Aprilia la prima di mister Nicola Provenza. I ragazzi
abbandonano la difesa a tre e si torna all'antico con i quattro
dietro, coperti e propositivi. Si, perch se c' stato un cambiamento
importante tra Capuano e Provenza sta proprio nell'atteggiamento. Il
nuovo allenatore rossobl ha iniziato fin da subito a martellare nella
mente dei giocatori, convincendoli che oltre alla fase di non
possesso, importante anche attaccare. Con la capolista qualche
segnale si visto, tanto da segnare al primo minuto con Guidone. Gli
errori difensivi hanno ribaltato il risultato.
Contro il Melfi altra prestazione generosa, ma i lucani con una sola
occasione in novanta minuti portano a casa un punto d'oro. Fortuna ha
voluto che Guidone dal dischetto ha messo le cose a posto altrimenti
in due partite consecutive in casa non si sarebbe raccolto nemmeno un
punto.
Domenica a Lamezia sar importante provare a ripetere la prestazione
di Martina. Tre punti sarebbero fondamentali, perch poi arrivano
Arzanese (in casa), Salernitana (fuori), Foligno in casa.
Articolo
a cura di D. Mosconi
pubblicato il 07/11/2012 Ore 12:21