A seguito di un controllo su strada effettuato da personale del Commissariato P.S. di Fondi, che alla fine del mese di settembre aveva fermato durante un posto di controllo una vettura di grossa cilindrata perch risultata provento di furto, la Squadra di Polizia Giudiziaria ha avviato unattivit investigativa finalizzata a rintracciare la persona che, di fatto, laveva posta in vendita.Infatti il conducente del veicolo, un rivenditore di auto dimorante a Terracina con punti vendita di nuovo ed usato sia a Terracina che a Sabaudia, al quale stato subito sequestrato il mezzo, allatto del controllo aveva detto agli operanti di averlo acquistato da M.C. di Terracina per 7.000 euro.
Immediatamente sentito in merito, M.C. quarantenne con precedenti per truffa e sostituzione di persona, confermava di aver venduto lauto al concessionario avendola ricevuta a luglio dal padre della sua fidanzata, proprietario del mezzo che sin dal precedente giugno ne aveva invece denunciato il furto.
A tal punto, gli investigatori del Commissariato P.S. avviavano pi approfonditi accertamenti verificando la versione di M.C., che negli uffici del commissariato dichiarava di aver ricevuto lauto in questione dal proprietario in cambio di lavori di muratura effettuati presso la sua abitazione. Tuttavia non era in grado n di descrivere le fattezze fisiche del proprietario del veicolo n tanto meno di indicare dove era posta labitazione asseritamente ristrutturata; infine, e non da ultimo, si accertava che il denunciante il furto non aveva alcuna figlia, tanto meno fidanzata con M.C.
Gli agenti procedevano pertanto a denunciare per ricettazione sia M.C., sia il conducente del veicolo L.A., anchegli con precedenti specifici per truffa, bancarotta fraudolenta, falso e appropriazione indebita.
Lauto veniva invece restituita al legittimo proprietario.
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a cura di h24notizie.com
pubblicato il 05/11/2012 Ore 12:42