Questo pomeriggio si torna a lavorare per i ragazzi del Fondi, con il
morale sotto i tacchi, dopo l'ennesima sconfitta (la quinta in sette
giornate) contro la capolista Aprilia.La compagine di Vincenzo
Vivarini ha dimostrato di avere tutte le potenzialit per arrivare
fino in fondo. Sotto per 1-0 i biancocelesti non si sono mai disuniti
e nei volti dei giocatori non mai apparsa la paura, quella stessa
che ormai padrona delle gambe dei giocatori rossobl.
Come detto in sede di cronaca della partita, il pareggio di Diakite
(deve avere un conto in sospeso con i rossobl, visto che il secondo
gol che infila nella porta di Gasparri) ha come rotto l'incantesimo
che si era creato sul campo, con il Fondi che riusciva a tenere testa
all'Aprilia in maniera egregia, senza soffrire pi di tanto le
sfuriate ospiti, anzi sfiorando in un paio di circostanze la rete del
2-0 che avrebbe sicuramente chiuso la partita. Dopo il luned di
riflessione, il momento per di pensare al Martina, altra squadra
che sta disputando un grande campionato e che domenica ha avuto
ragione del Melfi grazie ad una rete di Gambino.
I pugliesi al "Tursi" non perdono da pi di un anno e il loro impianto
sportivo sta divenendo un fortino invalicabile, tanto da avere una
serie di sette vittorie consecutive, tra campionato e Coppa Italia di
Lega Pro. L'ultima squadra uscita indenne stata il Grottaglie, nello
scorso campionato (1-1 il finale). Un ostacolo in pi per un gruppo
che deve trovare la forza nella coesione dentro di se, il momento
preoccupante ma non drammatico e la partita contro i pugliesi potrebbe
essere quella della svolta. E' necessario, dal punto di vista
psicologico che mister Provenza faccia dimenticare in fretta i secondi
quarantacinque minuti della gara contro l'Aprilia e punti decisamente
a rimarcare quanto di buono fatto dalla squadra nel primo tempo.
Quello pu essere un punto di partenza importante per dare la sterzata
che tanto serve per uscire dalle paludi della zona calda,
approfittando che neanche le altre concorrenti (attuali) alla
salvezza, stanno correndo (per fortuna).
Dovrebbe rientrare in gruppo Giuseppe Pacini, visto l'infortunio che
l'ha tenuto fermo la scorsa settimana, dove ha disputato solo esercizi
leggeri per non complicare il suo problema alla coscia. Cacchioli
ormai rientrato in gruppo e si spera di rivedere presto anche Luigi
Cuomo, visto che la sua assenza si sta sentendo tanto nel reparto
difensivo. Non sar un fulmine di guerra il difensore campano, ma una
guida l dietro serve necessariamente. Una domanda ci giunge
spontanea, visto che nemmeno 24 ore dopo il grave infortunio capitato
al giocatore ex Nocerina e Pergocrema, si subito corsi al riparo
acquistando Antonio Serpico, svincolato ex Chieti, se non ha giocato
nemmeno un minuto? Le scelte degli allenatori non si discutono come
quelle delle societ, ma se non serviva perch prenderlo?
Articolo
a cura di D. Mosconi
pubblicato il 16/10/2012 Ore 11:44