Ogni anno, da quasi un decennio, l'appuntamento promosso con il fine di raccogliere fondi per sostenere la mensa della Comunità di Sant'Egidio di via Dandolo che offre ristoro ai senza dimora è infatti resa possibile grazie al cuore grande dei fondani.
Da Fondi provengono infatti la maggior parte dei prodotti che saranno messi in tavola, offerti in primis dal Mercato Ortofrutticolo di Fondi, da sempre partner dell'iniziativa benefica, e poi dall'Azienda casearia Casabianca, dal Supermercato Cross di Maurizio Marasca e dalla PAC di Eliseo Di Vito. Ad essi si aggiungono i vini donati da Valdo Spumanti di Valdobbiadene, Azienda Agricola Donato Giangirolami e Casal del Giglio - Le Ferriere, entrambi di Aprilia, e Piana dei Castelli di Velletri.
A coordinare il tutto ed elaborare le pietanze, come sempre, vi saranno Enzo e Loreta Simonelli del ristorante "Mblò" di Fondi, che con l'immutata dose di entusiasmo e la fantasia culinaria che li caratterizza faranno gustare ai convitati piatti invitanti e genuini della tradizione tipica fondana, tra cui la ricottina di bufala con mozzarelline accompagnati da carote e torpedino, i salumi locali, la salsiccia con fagioli all'occhio nero, gli amaretti.
Al termine della cena - che si svolgerà dalle ore 21.00 alle 24.00 - ai commensali non sarà presentato il conto ma ciascuno sarà libero di lasciare un'offerta. Per partecipare è necessaria la prenotazione, telefonica o via mail, per un singolo posto a sedere o per interi tavoli: 06-5806033; com@santegidio.org.
Per l'Amministrazione comunale di Fondi saranno presenti il Sindaco Salvatore De Meo e il Presidente del Consiglio comunale Maria Luigia Marino: «La generosità - dichiarano - è il vigoroso anello che unisce idealmente la nostra comunità e che si esplicita in numerose occasioni ma con la opportuna dose di discrezione, sia da parte del mondo produttivo ed imprenditoriale che dei semplici cittadini. La concretezza di questi gesti rivela la sempre maggiore diffusione della cultura della solidarietà nella città di Fondi, indice di coesione sociale e desiderio di condivisione ed equità».