Il 2 settembre scorso si è tenuto presso la sala conferenze dell’Istituto “San Francesco” di Fondi il forum “Le idee per l’A.N.S.I.”, un incontro dei Presidenti dei comitati e dei gruppi A.N.S.I. di Italia, preparatorio al Congresso Nazionale che avrà luogo a breve.Sono intervenuti il presidente nazionale dell’A.N.S.I. prof. Nicola Pascale, il vicepresidente Mimmo Manzo, il segretario generale on. prof. Carlo Chirico. Ha presieduto i lavori il Consigliere Nazionale A.N.S.I., prof. Lucio Biasillo, assessore alle politiche scolastiche del Comune di Fondi. Hanno dato il loro prezioso contributo il prof. Luigi Tamburro, presidente del Banco delle Opere di Carità, che ha raccontato la propria esperienza di volontariato nel sociale; il Consigliere Nazionale A.N.S.I. dott. Gerardo Abbate e diversi altri componenti dell’associazione. Durante la mattinata è intervenuto anche il sindaco del Comune di Fondi, avv. Salvatore De Meo, per portare ai convenuti il proprio saluto.
L’incontro è stato l’occasione per raccogliere le proposte delle “periferie” dell’Associazione, in modo da poter progettare le attività dell’A.N.S.I. per i prossimi anni ed affrontare la sfida per il rinnovamento della scuola pur nel solco della tradizione. Le idee e le proposte avanzate dagli associati saranno sintetizzate in un documento preparatorio del prossimo Congresso.
L’A.N.S.I. – Associazione Nazionale Scuola Italiana, fondata nel 1946 dal filosofo, teologo ed educatore Giuseppe Giampietro con il contributo del già presidente del Consiglio Vittorio Emanuele Orlando, è un’associazione culturale eretta in Ente morale nel 1949. Costituita da migliaia di associati in tutta Italia, si articola in Gruppi e Comitati locali presenti su tutto il territorio nazionale e si prefigge di favorire la collaborazione tra scuola e famiglia, di promuovere la formazione e l’aggiornamento degli insegnanti e di tutto il personale della scuola, di diffondere nella scuola e nella società i valori della solidarietà, della pace, della vita, dello studio, del lavoro, della responsabilità e della famiglia, di sostenere l’attuazione di un sistema scolastico europeo integrato, di contribuire allo studio e alla risoluzione dei problemi del disagio giovanile, dell’integrazione culturale e dei soggetti diversamente abili.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 07/09/2012 Ore 18:22