«Mi è bastato un attimo per capire la genialità di Noemi - racconta Madeddu -. Quando mi regalò il suo cd di prova capii immediatamente che con quella voce si poteva realizzare qualcosa di bello. Dopotutto, mi mancava una produzione vocale con sonorità elettroniche».
Noemi Meschino ha 16 anni, vive a Sperlonga e frequenta il liceo scientifico. È affascinata dalle scienze ma la passione per la musica l’ha travolta da giovanissima. «Avevo circa 8 anni quando ho cominciato a canticchiare le prime canzoni - spiega Noemi -. Successivamente ho iniziato a prendere lezioni di canto e ora studio musica seriamente». Nel frattempo è nata “Sense of peace”. «L’ispirazione è venuta dalla mia chitarra, la melodia è venuta fuori in un attimo e in due minuti la canzone era finita». Poi c’è stato l’incontro con Massimo Madeddu ed è iniziato il lavoro di collaborazione. «È stata un’esperienza prima di tutto divertente - racconta Noemi -. In più l’originalità di Massimo mi ha dato la possibilità di esprimere la mia creatività». Insomma, dall’incontro di due piccoli geni nasce della buona musica. «Con Noemi - racconta Madeddu - sono entrato subito in sintonia e la cosa bellissima è stata che non ci siamo posti subito degli obbiettivi ma abbiamo lavorato emozionandoci e divertendoci». Il risultato è “Sense of Peace”, una sensazione di pace «creata - spiega Noemi - dal motivo stesso della canzone». Il talento, secondo Madeddu c’è tutto. «Sono convinto - afferma - che un giorno la ritroverò su un palcoscenico importante».
L’ultimo tocco al brano glielo ha dato Raffaele Cherubino, dello studio Note Blu di Fondi, dov’è stato registrato il pezzo. «Lo ringrazio - conclude Madeddu - per la sua disponibilità e la sua preziosa collaborazione».