«Come si ricorderà – dichiarano il Sindaco Salvatore De Meo e l’Assessore agli Usi civici Piergiorgio Conti – tra il 2009 ed il 2010 la Regione Lazio presieduta da Piero Marrazzo aveva deliberato alcune legittimazioni di terreni del demanio di Selva Vetere gravati da uso civico secondo le indicazioni del ruolo Amati, e che tali provvedimenti erano stati impugnati dal Comune di Fondi ritenendoli illegittimi per vari motivi, tra cui la loro collocazione nella fascia dei 300 metri dalla battigia, oltreché nella perimetrazione del decreto Schietroma. In particolare il ricorso faceva riferimento all’impossibilità di ottenere la legittimazione in quanto erano insussistenti le condizioni richieste dalla normativa di riferimento. Il TAR del Lazio, sezione staccata di Latina, ha accolto con sentenze pubblicate la scorsa settimana i ricorsi del Comune, difeso dall’Avv. Antonio Cardinale, concordando con la fondatezza dei motivi. Il TAR ha affermato infatti che non sussistevano le condizioni richieste dalla legge, rilevando la deficienza dell’istruttoria dell’Ing. Amati, poiché risalente al 1984, con particolare riferimento anche al mancato coinvolgimento del Comune stesso, quale “primo e fondamentale livello di amministrazione locale” in relazione ad interessi collettivi, che impediscono la concessione della legittimazione anche in presenza delle relative condizioni. A ben vedere le decisioni del TAR confermano l’attività dell’Amministrazione comunale tesa a risolvere l’annosa questione dei terreni demaniali, sulla quale ci stiamo adoperando sin dal nostro insediamento».