I due adulti e il minore sono stati intercettati dagli agenti del vicequestore Alessandro Tocco mentre si aggiravano a piedi, con fare sospetto, sulla provinciale Fondi-Sperlonga, nel tratto che va tra un bar ed un laboratorio di materassi. Accortisi che agenti in borghese li stavano controllando, hanno gettato nel giardino di un'abitazione confinante tre grossi cacciavite ed un kit di oggetti atti allo scasso. La cosa non è sfuggita ai poliziotti che dopo averli bloccati hanno recuperato gli attrezzi. Una volta in commissariato sono emersi i precedenti penali. Per la donna ben 101 tra furti in appartamenti, rapina, borseggio con destrezza, scippi, utilizzo di banconote false. Tra l'altro era destinataria di cinque mandati di cattura: due della questura di Grosseto, per una condanna a tre a anni per i reati di cui sopra, e tre della questura di Alessandria. Il connazionale maggiorenne aveva 18 precedenti per gli stessi reati e a suo carico c'era un mandato di cattura della questura di Rieti. Tutti e due sono stati pertanto accompagnati presso il carcere di Latina. Per il 16enne, già arrestato sei volte in diverse località italiane e con precedenti dello stesso genere, gli agenti hanno avviato la procedura di affidamento ad una casa famiglia, tramite il Tribunale dei minori di Roma.