“Abbiamo ritenuto opportuno, - dichiara l'assessore Maric - apportare alcune significative modifiche alla disciplina che regolamenta gli spazi e le aree pubbliche della nostra città, in considerazione, anche, delle recenti novità legislative, apportate dal governo centrale, volte in particolare alla liberalizzazione dei settori. Attualmente – continua Maric - gli operatori commerciali possono liberamente determinare il proprio orario di apertura e chiusura nonché i giorni di chiusura della propria attività, e preso atto che in tale contesto normativo, nostro malgrado, non tutti gli esercizi commerciali garantiscono un’apertura annuale con conseguente disservizio alla cittadinanza ed alla domanda turistica, si è intervenuti per incentivare un adeguato e decoroso servizio di accoglienza per la cittadinanza nonché favorire la piccola imprenditoria locale anche attraverso attività all’aperto come motivo di attrazione e ritrovo ricreativo”. “E' stato un lavoro articolato e complesso – dichiara ancora Maric – se teniamo conto che la delega al commercio mi è stata affidata dal sindaco Scalingi appena un di paio di mesi fa. Durante la stesura delle linee guida al regolamento, ho voluto personalmente incontrare diversi operatori, per avere un confronto diretto con loro, in considerazione dell'importanza e delle ricadute che comporteranno le modifiche adottate. Siamo inoltre al lavoro per regolamentare interventi di arredo urbano per i periodi meno caldi, soprattutto per il centro storico, che prevedano l’istallazione di dehors e gazebo, lavorando con la necessaria sensibilità e perizia – conclude Maric –, avendo cura del luogo pubblico dove saranno istallati, cercando di integrali in maniera armonica nel contesto architettonico di Sperlonga".
Con queste modifiche approvate in Consiglio, si è intervenuti anche per l’occupazione di suolo pubblico da parte di venditori ambulanti, al fine di garantire l’osservanza delle disposizioni riguardati il decoro urbano, il rispetto dell’ambiente e della circolazione stradale. Inoltre il territorio comunale è stato suddiviso in due zone: A e B. La zona A si riferisce al centro storico, piazza Fontana e via del Porto; la B include le restanti aree del territorio. Per quanto riguarda le tariffe per la concessione di spazi pubblici, sono state stabilite in funzione delle diverse fasce individuate sulla base degli effettivi giorni di apertura degli esercizi. Nel regolamento adottato, inoltre, sono state modificate anche le tariffe previste per le occupazioni temporanee degli spazi comunali che entreranno in vigore dal 1 giugno di quest'anno.