Clonavano documenti, con trucco e parrucco cercavano di somigliare il pi possibile alle vittime prescelte e poi si recavano negli istituti di credito per prosciugare i loro conti.
Un perfetto sistema truffaldino scovato, in modo del tutto casuale, dai carabinieri di Sperlonga.
I militari agli ordini del maresciallo Antonino Ciulla infatti, stavano effettuando come di consueto semplici controlli alla circolazione stradale sulla Flacca quando, nel verificare lidentit di una coppia di napoletani a bordo di una Mercedes, hanno scoperto che si trattava di due pluripregiudicati. Un 56enne ed un 55enne, residenti a Napoli, con precedenti per truffa la cui auto nascondeva un parrucchino ed un mucchio di documenti fatti a pezzi.
Particolari che hanno insospettito i carabinieri i quali si sono messi ad incollare, pezzo dopo pezzo, i documenti strappati fino a ricostruirne tutta una serie di numeri di conti correnti relativi a banche con sede perlopi in Campania. Nel corso delle indagini per, i militari sono anche riusciti a scoprire che poco prima, presso uno degli istituti Unicredit di Aprilia, i due avevano tentato di prelevare alcune migliaia di euro non riuscendoci solo per la meticolosit di una delle dipendenti che aveva notato un'incongruenza nella data di emissione nella carta di identit mostrata. I due sono stati denunciati per tentata truffa aggravata, falsit materiale commessa dal privato, sostituzione di persona e ricettazione.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 10/05/2012 Ore 18:07