La squadra giallorossa ancora deve conquistare il proprio obiettivo, che è la promozione diretta in 1^ divisione, mentre il campionato del Fondi è terminato con la salvezza, domenica pomeriggio a Milazzo.
Un traguardo molto importante per una piccola realtà di neanche 35 mila abitanti come Fondi. Per questo, per una volta abbandoniamo la serie A e le pay tv, rimandiamo la passeggiata e la pennica pomeridiana ad altra domenica. Per una volta Fondi, quella vera e passionale, deve alzarsi in piedi e riempire con tutto l'amore che solo i fondani sanno dare, il "Purificato".
Riempire le gradinate per dire grazie a tutti: I ragazzi in primis, autentici protagonisti di una stagione sempre in prima linea. Hanno
peccato in tecnica, ma come ardore e impegno vanno solo elogiati.
Grazie ad Alessandro Parisella, un fondano sulla panchina del Fondi è sempre un motivo di orgoglio. Non importa come sia finita con lui,
rimane il suo grande gesto di dignità nel farsi da parte in quel momento di difficoltà. Grazie ad Ezio Capuano ed il suo secondo
Giuseppe Padovano, perchè con il loro arrivo, la squadra ha saputo dare il meglio di sé ogni domenica, su qualunque campo. Grazie a Mauro
Ferrone, il preparatore atletico, a Salvatore Rosato preparatore dei portieri, Erasmo Di Russo il massaggiatore. Alla dirigenza, a partire dalla colonna della società che è Zio Alex: Alessandro Forte il magazziniere, ad Alberto Parisella storico accompagnatore, presenze spesso silenziose ma necessarie come il pane in un club che si rispetti.
Grazie a tutta la dirigenza, a partire dal presidente Daniele Pili, passando per Pasquale Lanzillo, Nicola Ciarlone, Gino Di Russo e il
mitico Direttore sportivo, Gianfranco Multineddu.
Crediamo di non aver dimenticato nessuno, se lo abbiamo fatto ce ne scusiamo con gli interessati. Ora sta a voi, cittadini di Fondi, voi con il cuore rossoblù fin da quando siete nati: riempiamo d'orgoglio il "Purificato". Diamo un sostegno sincero a questi ragazzi.

Domenica il fondano vero, va a vedere Fondi-Catanzaro.