Nella missiva, pervenuta alla nostra redazione mediante comunicato stampa, il presidente Cusani scrive: “Al fine di contribuire allo sviluppo di una cultura dell'emergenza sanitaria e del primo intervento, la Provincia sta valutando la possibilità di avviare un'iniziativa volta a fornire gli impianti sportivi presenti sul territorio sul territorio pontino di un defibrillatore, nonché a provvedere alla formazione del personale addetto all'utilizzo”.
Cusani ha poi proseguito: “Come noto, ogni anno una persona su mille è colpita da arresto cardiaco improvviso e ciò occorre in particolar modo durante l'attività sportiva.
Ad essere cruciali sono i primi minuti, ed assicurare una rianimazione precoce, attraverso uno strumento idoneo ed adeguato, significa adoperarsi affinché lo sport sia praticato nel modo più sicuro possibile”.
Il presidente spiega altresì le motivazioni che hanno spinto all'iniziativa: “Si riesce a salvare solo il 2% dei soggetti colpiti e, spesso, ad incidere fortemente su tale dato è la mancanza di defibrillatori a disposizione che ripristinino il battito cardiaco in attesa dell'arrivo dei soccorsi”.
Per il presidente della provincia di Latina occorre che ogni Comune indichi discrezionalmente il numero degli impianti ai quali si ritiene debba essere fornito il defibrillatore, inoltre, è necessario che venga individuata una persona di fiducia alla quale dare in custodia l'apparecchio e che verrà istruita all'utilizzo dello stesso attraverso un corso di formazione, a carico della Provincia, mirato a far apprendere ed acquisire le capacità e il comportamento da conseguire durante l'attività di soccorso.