Letteratura. Storia. Cinema”, manifestazione di estremo prestigio che vedrà la presenza di diciotto studiosi provenienti da cinque Paesi e sette università tra cui Harvard, Princeton, Avignone e Pechino con il proposito di approfondire criticamente l'opera narrativa, tra le più celebri di uno dei principali romanzieri italiani del Novecento
L'iniziativa, promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Fondi, dall'Università degli studi di Roma “Tor Vergata” e dall'Associazione Fondo Alberto Moravia Onlus, si svolge sotto l'alto patrocinio del Senato della Repubblica Italiana e si avvale di numerosi enti sostenitori: Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca, Ambasciata di Francia, Regione Lazio, Provincia di Latina, Municipio Roma III, CREIA, Banca Popolare di Fondi, Associazione docenti italianisti – Sezione Didattica, Parco Naturale Monti Ausoni e lago di Fondi, Sinestesie.
La vicenda di Cesira, protagonista della storia moraviana, nasce da un incontro avuto dall'autore con i pastori che durante la seconda guerra mondiale abitavano le montagne che circondano la piana di Fondi. Qui, infatti, dopo gli avvenimenti dell'8 settembre 1943 Moravia si rifugiò con la moglie Elsa Morante, precisamente, in località Sant'Agata presso la famiglia Marrocco-Mirabella.
Da quella esperienza ebbe origine il romanzo “La ciociara”.
Tutte le diverse “letture” del romanzo saranno effettuate, per l'appunto, domani 13 aprile, grazie al contributo di alcuni tra i massimi studiosi della contemporaneità, della letteratura e di Alberto Moravia.
L'evento si aprirà con i saluti delle autorità, tra cui quelli del Senatore Claudio Fazone; del Sindaco di Fondi, Salvatore De Meo, del Presidente della Provincia di Latina, Armando Cusani; del Direttore Coordinamento CREIA, Mauro Antonelli; dell'Assessore provinciale alla Cultura, Fabio Bianchi; dell'Assessore provinciale alla Cultura del comune di Fondi, Lucio Biasillo; del prof. Antonio Saccoccio dell’Associazione Docenti Italianisti e di Gianna Cimino, nipote di Moravia e componente del Consiglio d’amministrazione del “Fondo Alberto Moravia” che sostiene l’iniziativa.
A seguire, il prof. Rino Caputo dell’Università “Tor Vergata” di Roma introdurrà i lavori, aperti dal prof. Mark Epstein della Princeton University, che si concentrerà sul personaggio di “Michele tra critica, speranza e martirio”, mentre Alessandro Von Kayerseling, teologo, intellettuale e traduttore di Moravia in Germania, focalizzerà il suo intervento su “L’ideologia nel romanzo. Appunti su La ciociara”. Chiuderà la prima tranche di interventi il prof. Alberto Granese (Università di Salerno), esperto di comparatistica letteraria, con “Lirica e tragedia nel paesaggio del ‘romanzo sulla guerra’ di Moravia”.
Alla ripresa il prof. Giulio Ferroni, una delle voci più efficaci della critica e della storia della Letteratura, docente presso l’Università “La Sapienza” di Roma, metterà in relazione “Cesira, Rosetta e le altre… alcune donne di Moravia”. La “scrittura carnale tra sensualità e spiritualità” de “La ciociara” sarà evidenziata dal prof. Laurent Lombard dell’Université d’Avignon. Concluderanno gli interventi della mattinata Marta Di Nuccio dell’Università di “Tor Vergata”, giovanissima studiosa e appassionata dell’opera di Moravia, e Jacqueline Zana Victor, Presidente di “Le jours de France à Rome”, con un intervento dal titolo “Leggere e vedere La ciociara in Francia”.
Il pomeriggio della giornata di studi sarà presieduto e condotto dal prof. Andrea Gareffi, noto italianista e filologo, dell’Università romana di “Tor Vergata”. Il primo intervento è affidato a Simone Casini, uno dei massimi esperti di Moravia al mondo e curatore dell’opera moraviana per Bompiani, che affronterà il tema “La ciociara. Genesi, modelli e un epilogo inedito”, cui farà seguito la prof.ssa Wei Yi dell’Università di Lingue Straniere di Pechino che parlerà di “Alberto Moravia come testimone di guerra in Ciociaria”. Successivamente i partecipanti potranno ascoltare l’intervento di Carlo Mazzoni, scrittore e cantautore, dal titolo “L’invenzione dei personaggi, l’esistenza delle persone”. Infine la prof.ssa Anna Pozzi, docente presso il Liceo Innocenzo XII di Anzio, esperta di didattica e di letteratura e socia ADI-sd, presenterà un’ipotesi di didattica transdisciplinare dalla Letteratura al Cinema attraverso la lettura de “La ciociara”.
Chiuderà i lavori del convegno il prof. Dante della Terza, docente presso la Harvard University.
L’accoglienza e l’iscrizione alla giornata di studi sono curati da Nour Melehi (Fondo Alberto Moravia), Stefania Cori e Anna Langiano (Università “Tor Vergata”), mentre il coordinamento ospiti da Simone di Biasio (Università di Roma “La Sapienza”) e Clea Rivalta (University of Warwick).