Scoperta grave frode,a Roma, ai danni dell'erario e degli automobilisti, perpetrata attraverso la manomissione di pistole e colonnine di erogazione di carburanti in alcuni impianti di distribuzione stradale.Da qui il blizt effettuato dalla Guardia di Finanza di Roma che, guidate dal tenente colonnello, Guia, hanno portato al sequestro di ventidue colonnine per l'erogazione di benzina e cinquantadue pistole, oltre che otto denunce.
Uguali reati anche nei distributori di Lenola e Gaeta, di fatti, ieri altre due colonnine sono state messe sotto sequestro dalle fiamme gialle. Per quest'ultimi, per, la denuncia non prevede una contestazione di carattere tributario ai danni di automobilisti, ma solo allo Stato.
Le indagini sono partite, a Roma, per vederci chiaro su un giro di manomissioni di alcuni distributori sul raccordo anulare, indagini che poi sono proseguite anche in provincia, incluso a Lenola e Gaeta.
La questione non di certo nuova: le irregolarit di questo tipo sono soggetto di ispezioni da parte delle fiamme gialle, gi, dall'inizio dell'anno: dall'alterazione dei macchinari di erogazione, all'assenza dei prezzi esposti sulla carreggiata; dalla difformit tra i prezzi di vendita esposti al pubblico e quelli praticati al pubblico, alle differenze tra le giacenze effettive e quelle risultanti della contabilit.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 04/04/2012 Ore 13:16