Da giorni ormai la citt di Fondi sconvolta dal servizio di Striscia la Notizia su Giovanni dell'Aquila, il finto guaritore che guarirebbe i tumori.Dopo la scoperta fatta da Striscia insieme al suo inviato, Jimmy Ghione, anche il Capitano della Guardia di Finanza, Fabio Calandrelli, ha voluto vederci chiaro sulla questione, cominciando a fare delle indagini.
Adesso la parola tocca ai legali dell'uomo, Marco Popolla e Giuseppe Mosa, che dalle pagine di Latina Oggi, difendono a spada tratta Dell'Aquila.
Striscia la notizia un programma televisivo che ha assolto, in molti casi, una funzione sociale importante smascherando truffe e denunciandole allAutorit giudiziaria, si pensi al caso Vanna Marchi, esordiscono dal collegio difensivo - In questo caso, per, le cose stanno diversamente. Il signor DellAquila un pranoterapeuta riconosciuto dal Dipartimento Scientifico Internazionale ricerche e sperimentazioni sul flusso bioplasma radiante, il quale non ha mai truffato o raggirato nessuno, ma messo a disposizione, nel profondo spirito di carit cristiana e da buon fedele, spontaneamente e gratuitamente, le sue capacit per alleviare i dolori delle persone che gli si rivolgevano. In cambio delle sue prestazioni non ha mai chiesto soldi, anche se certamente capitato che delle persone, per puro spirito di riconoscenza, gli abbiano donato pasta, caff o comunque generi alimentari. Detto questo, Popolla e Mosa passano ad esaminare il servizio incriminato: interessante notare che quando lattrice inviata chiede al DellAquila quant?, lui risponde basta unofferta e lei maliziosamente introduce del denaro nella cassettina sottolineando sono 60 euro.Una specie di trappola, insomma. Ma non solo: Nel video di Striscia ci sono molte incongruenze che richiedono di essere approfondite. Innanzitutto, il giardino patrizio nel quale linviato Jimmy Ghione apre il servizio non corrisponde alla umile abitazione del DellAquila, il quale si sostiene con una pensione di circa 510 euro al mese. Sul video, poi, risulta veramente facile scorgere delle innegabili manipolazioni. Ed anche agli occhi dei profani del mestiere. Tra laltro, analizzando le sequenze linguistiche del dialogo tra il DellAquila ed il suo intervistatore si evince che il filmato stato tagliato pi volte, per poi essere montato ad arte. Il video - evidenziano ancora i legali abbonda inoltre di effetti sonori e grafici che tendono a ridicolizzare la figura delluomo, il quale un semplice pranoterapeuta, non un indovino millantatore come si vuol far credere. E, cosa ancor pi grave, non ha mai affermato di poter guarire i tumori, ma di poter alleviare i dolori. Una sequela di appunti, punti interrogativi e dati di fatto che, dopo una ponderata valutazione, spianer da qui a breve la strada ad unazione legale.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 02/04/2012 Ore 12:51