Il ragazzo è finito sotto l'intercity partito da Roma alle 21,15 e diretto a Napoli. Secondo quanto trapelato, i macchinisti del convoglio avrebbero raccontato agli agenti della Polfer di Formia, che conducono le indagini, di aver visto all'ultimo momento la sagoma del giovane, che stava camminando vicino ai binari, finire sotto il locomotore, senza riuscire in alcun modo a bloccare il treno. Ingenti i disagi al traffico ferroviario, rimasto bloccato fino alle 23 e 30 circa. Sulle cause della tragedia sono in corso gli accertamenti del caso, utili a chiarire se si tratti di un gesto volontario o di un incidente.
Questa mattina, su richiesta del pm Gregorio Capasso, è stata predisposta l'autopsia sulla salma, situata presso l'obitorio del cimitero di Fondi.
Andrea Giordano viveva a Fondi con i genitori e la sorella, studiava Ingegneria ed era impegnato anche nella banda cittadina, dove suonava il flauto ed il clarinetto.